Trucchi per tagliare bene i baffi

1/6 – Introduzione

A partire dalla pubertà, ogni ragazzino inizia a dover convivere con una scomoda realtà che comunque si porterà dietro per tutta la vita, cioè la barba e i baffi, inizialmente poco accennati ma che poi con il passare degli anni diventeranno, nella maggior parte dei casi, molto folti e definiti. Risulta però evidente che non tutti gli uomini hanno lo stesso tipo di barba o baffi e che molti, anche in età più adulta, non riscontrano la stessa crescita e la stessa frequenza di tanti altri.
In linea di massima possiamo affermare che la moda di portare i baffi e la barba lunga è iniziata da poco: chi, anni fa, ostentava questo particolare aspetto sul suo viso in genere veniva considerato trasandato e poco curato (da qui l’origine della definizione di “barbone” per i senza tetto). Al mondo d’oggi invece è diventata quasi una moda sfoggiare una barba sempre perfetta e anche di una lunghezza piuttosto decisa.
In ogni caso in questo articolo ci occuperemo dei trucchi per tagliare bene i baffi, che dipendono essenzialmente dalla forma del viso, dalla manualità che si ha con il rasoio elettrico e anche da altri fattori. Se non siete esperti e non sapete come usare il rasoio, le prime volte vi consigliamo di farvi aiutare da qualcuno.
Vediamo insieme come tagliare i baffi in modo impeccabile.

2/6 – Avere il materiale giusto

La prima cosa fondamentale nella riuscita di un buon taglio dei baffi, qualsiasi esso sia, riguarda proprio il materiale che andrete ad usare. Bisognerà avere a disposizione un rasoio classico, se intendete raderli del tutto, oppure un rasoio elettrico se volete soltanto accorciarli.
Non dimenticate inoltre di non sottovalutare l’importanza delle forbici quando vengono accorciati i baffi, in quanto potrebbero aiutarvi a regolare meglio eventuali errori commessi con il rasoio o addirittura potrebbero accorciare i tempi di rasatura.
Infine utilizzate anche un pettine per definire e un buon dopobarba alla fine del taglio, anche se li avrete soltanto accorciati.

3/6 – Conoscere le tendenze

Nonostante non sia detto che voi dobbiate farvi condizionare, è bene conoscere tutte le tendenze di moda in base alle quali esistono diversi tipi di baffi. Quelli più famosi potrebbero essere ad esempio i classici baffi naturali, che seguono la normale crescita della peluria senza alterazioni; dopodiché esistono i baffi ungheresi, come Salvador Dalì, cioè baffi abbastanza lisci e con la parte laterale arricciata verso l’altro; potrete vedere ancora dei baffi abbastanza folti che coprono le labbra e che si uniscono alla barba, oppure quelli che vanno a ricoprire una parte delle guance in modo piuttosto copioso.

4/6 – Sapere in che modo usare il materiale

Una volta scelto il materiale da avere a disposizione, dovrete sapere anche come utilizzarlo. Se non avete completamente idea di come regolare un rasoio elettrico, fatevi consigliare da un esperto o leggete bene il foglio delle istruzioni per evitare di fare degli scempi sul vostro viso, decisamente indesiderati.

5/6 – Farsi consigliare da una donna

Anche se in genere la scelta di come portare i baffi è abbastanza personale, se siete indecisi non c’è niente di male nel farvi consigliare da qualcuno, specialmente una donna o, meglio ancora, la vostra ragazza. Ovviamente dovrete piacere a voi stessi, ma un parere sarà sempre ben accetto e vi farà capire anche come vi vede il mondo esterno con un particolare taglio di baffi.

6/6 – Valorizzare il proprio viso

L’ultima cosa che per noi è essenziale nella riuscita di questa pratica riguarda la valorizzazione del proprio viso. Cercate sempre di adottare un taglio di baffi che non vi stia male e che avete scelto solo per tendenza, ma tagliate i baffi in base a come più addolciscono i vostri lineamenti, specialmente il naso e la forma del viso.

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