Consigli utili per la prima applicazione di cassia

1/6 – Introduzione

Spesso erroneamente denominata henné neutro, la cassia viene ricavata dalla cassia obovata. Quest’ultima viene raccolta, fatta essiccare e poi polverizzata. Questa può essere utilizzata sia come impacco colorante per creare riflessi schiarenti, sia come impacco rinforzante e volumizzante nel caso di capelli fini o sfibrati. Vediamo ora alcuni consigli utili per la prima applicazione di cassia, così da eseguire un’applicazione il più efficace possibile.

2/6 – Utilizzare sui capelli puliti

Prima di tutto, è fondamentale che la cassia venga applicata sui capelli ben puliti. Diciamo che devono essere stati lavati entro le ventiquattro ore precedenti l’applicazione. Questo per un semplice motivo: il sebo rischierebbe di impedire alla cassia di svolgere al meglio il proprio compito ristrutturante e rinforzante sul capello.

3/6 – Evitare mix con sostanze oleose

Per un motivo simile, ma non uguale, al precedente, evitate di fare dei mix della cassia con sostanze oleose. Queste infatti creerebbero come una pellicola protettiva intorno al capello ed impedirebbero alla cassia di agire sul capello e di svolgere il proprio effetto volumizzante e lucidante. Lo stesso effetto va ad intaccare eventuali erbe tintorie, che non potrebbero rilasciare pigmenti sul capello.

4/6 – Aggiungere fieno greco

Se desiderate un effetto ancora superiore della cassia, potete aggiungere a questa del fieno greco idratato. Se poi questo viene applicato anche sulla cute, è in grado di ridurre la caduta dei capelli, ed addirittura ad incentivarne la crescita. Ideale per quelle persone che per loro natura hanno pochi capelli.

5/6 – Utilizzare per scurire i capelli

La cassia non ha effetto sul colore dei vostri capelli se possedete un colore scuro, sia esso naturale od ottenuto mediante tinta chimica. Tuttavia, se applicata su capelli biondi, la cassia permette di scurire i capelli, seppur di poco. Indicativamente potremmo indicare il cambio di colorazione pari ad una tonalità. Questo discorso vale però per il biondo naturale. Se il vostro biondo è ottenuto su tinta chimica, oppure da una decolorazione, provatelo preventivamente su una ciocca nascosta. Il rischio è che il capello diventi di un colore verdastro, decisamente antiestetico.

6/6 – Ottenere dei riflessi chiari

Se volete ottenere sul capello (solamente su capelli naturalmente chiari) dei riflessi chiari e dorati, potete lasciar ossidare la cassia per circa dodici ore, e acidificata con dello yogurt o del succo di limone. C’è chi, allo scopo di intensificare l’effetto aggiunge della camomilla, ma non è strettamente necessaria. Chimicamente è spiegabile poiché la cassia contiene una molecola a basso potere colorante, che si attiva in un ambiente acido ed all’ossidazione.

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