Consigli da seguire prima di fare l’henné

1/6 – Introduzione

Scegliere di tingere i capelli con l’henné è un’opzione naturale che sempre più donne valutano, anche per via del fatto che la colorazione che si ottiene è davvero interessante, trattandosi di un prodotto di origine non industriale e non chimica, però ci sono alcuni accorgimenti da seguire per ottenere un buon risultato. A seconda della tipologia di capello possiamo andare da riflessi fino ad un effetto profondo e molto luminoso. Vediamo quindi alcuni consigli da seguire prima di fare l’henné.

2/6 – Preparare la base

Una delle proprietà più difficili da gestire dell’hennè e la tonalità finale del colore, perché le varie miscele, che si ottengono con la combinazione di polveri diverse, possono avere un grado di trasparenza anche molto variabile. Quindi se si vuole ottenere un buon risultato bisogna avere una base di colorazione del capello particolare. La questione principale è che la gradazione del risultato finale rispetto al substrato non può essere eccessivamente distante, quindi per trattare I capelli con l’henné è necessario che siano anticipatamente stati portati ad una base di colore adatta.

3/6 – Preparare i capelli

L’henné lavora bene su capelli sani, quindi prima di fare applicazioni bisogna fare un trattamento ricostituente, meglio se con prodotti di origine naturale, se non addirittura con rimedi casalinghi, che funzionano molto bene soprattutto nel caso di capelli non eccessivamente stressati. È di estrema importanza per ottenere un risultato decente che la capigliatura non risulti eccessivamente secca perché altrimenti il colore non riesce ad attecchire sulle scaglie.

4/6 – Andare per gradi

Se si desidera ottenere una transizione di colore molto intensa, per esempio passare da un biondo a un rosso vivo bisognerà effettuare più trattamenti successivi, in modo tale che ad ogni passaggio l’henné vada a lavorare su un capello con una base abbastanza vicina a quella del risultato finale. È anche uno dei grandi segreti dell’hennè, visto che dovendo effettuare più trattamenti non si ottiene un colore piatto come con le colorazioni chimiche.

5/6 – Inumidire i capelli

L’henné non si applica bene sui capelli secchi o asciutti. Bisogna quindi effettuare un trattamento che favorisca il trattenimento dell’umidità da parte delle scaglie. Per un capello sano è sufficiente un risciacquo con acqua tiepida, mentre se il è particolarmente rovinato possono essere necessari trattamenti precedenti con oli nutrienti ,che in parte sopperiscono ai problemi legati ai trattamenti. Quando il capello risulta abbastanza umido sarà possibile effettuare il trattamento con l’henné.

6/6 – Trattare con olio

L’henné di per sé resta abbastanza lucido, ma per ottenere un risultato di ottima qualità può essere utile effettuare anche un trattamento con olio di jojoba, un paio di giorni dopo aver fatto la colorazione. In questo modo i capelli risultano più strutturati e I riflessi decisamente più brillanti, offrendo risultato davvero invidiabile. Anche usare uno sciacquo a base di olio di cocco oppure d’oliva aiuta molto il risultato finale.

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