L'olio viene estratto dalla moringa oleifera, pianta originaria del subcontinente indiano, ritenuta unica nel mondo vegetale per l'elevato contenuto proteico e l'ampia gamma di amminoacidi che presenta al suo interno. Foglie, fiori, semi e radici della moringa sono commestibili e possono essere consumate a crudo in insalata o cotte, apportando vitamine, sali minerali e proteine. I semi da cui si ricava l'olio hanno un sapore simile ai ceci e si possono mangiare tostati o bolliti in acqua salata.
Le proprietà antinfiammatorie e antibatteriche della moringa sono note dall'antichità, oltre a tavola veniva impiegata anche per curare varie malattie. L'olio di moringa contiene acidi grassi, in particolare quello oleico che varia dal 65% al 76%, fitosteroli e vitamine A, E, C.