Come utilizzare l’acqua di rose

1/10 – Introduzione

La pelle del viso deve sempre essere ben curata e i prodotti di bellezza in vendita nelle profumerie, nelle erboristerie, nei negozi specializzati sono davvero molteplici. Tra i vari prodotti per la pelle del viso e del corpo esiste una soluzione profumata a base di petali di rosa. Quest’acqua profumata deriva dalla distillazione proprio dei petali di rosa con un olio essenziale e l’applicazione di questo prodotto sulla pelle si è dimostrata davvero efficace e terapeutica. L’utilizzo dell’acqua di rose spesso viene eseguito in modo scorretto; proprio per questo in questa guida, passo dopo passo, spiegherò in maniera semplice ed immediata, come utilizzare in modo corretto l’acqua di rose.

2/10 Occorrente

  • Acqua di rose
  • Cotone
  • Salviettine
  • Acqua fresca
  • Acqua distillata

3/10 – L’origine dell’acqua di rose

Prima di spiegare quello che è il corretto utilizzo dell’acqua di rose, occorre fare un cenno delle sue origini. Va detto che l’acqua di rose venne inventata dal noto farmacista inglese Henry Roberts, emigrato a Firenze nella seconda metà dell’800. Proprio lui nel 1867 formulò un’acqua a dir poco fenomenale per la pelle, attraverso la distillazione dei petali di rose. Fu così che ebbe origine l’acqua di rose, ingrediente destinato ad avere un grande successo negli anni a venire.

4/10 – L’utilizzo dell’acqua di rose per la pelle

L’acqua di rose viene solitamente utilizzata da tutti coloro che soffrono di acne e di punti neri sul viso. L’acne infatti è spesso causata da pelli estremamente grasse, ed è per questo che è consigliato utilizzare l’acqua di rose, poiché è un perfetto astringente naturale che rinfresca, pulisce, deterge, tonifica e riequilibra totalmente la pelle. L’acqua di rose è perfetta anche per chi ha la pelle molto sensibile, per chi vuole ridurre le rughe sul viso e per chi vuole ridurre il rossore o la couperose. A tal proposito è anche possibile creare anche in casa l’acqua di rose e utilizzarla una volta al giorno come tonico e come purificante naturale. Sarà sufficiente mettere in una ciotola dell’acqua minerale e qualche petalo di rosa. Lasciare macerare successivamente i petali di rosa nell’acqua per un’intera notte e utilizzarla al momento opportuno per lavare il viso.

5/10 – L’utilizzo dell’acqua di rose per i capelli

L’acqua di rose oltre a diminuire la formazione di brufoli sulla pelle, a levigare il viso e a diminuire i rossori della pelle sensibile, è perfetta anche per stimolare la ricrescita dei capelli sia negli uomini che nelle donne. In molti prodotti dedicati ai capelli, esiste spesso una percentuale di acqua di rose, poiché quest’ultima, è in grado di accelerare la circolazione del sangue e curare il cuoio capelluto stimolando la ricrescita di capelli sottili e sensibili. La relativa procedura consiste nel lavare i capelli con lo shampoo ed applicare poi un cucchiaio di acqua di rose sulla cute, massaggiando delicatamente. Lasciare agire per 10 minuti circa, risciacquare i capelli e ripetere l’operazione almeno per un mese se si vogliono ottenere dei risultati apprezzabili.

6/10 – L’utilizzo dell’acqua di rose per gli occhi

Per finire è importante sapere che l’acqua di rose, elimina anche le occhiaie e garantisce un riposo maggiore agli occhi, specialmente nelle ore notturne. Per ottenere un buon risultato, occorre applicare con un pizzico di cotone qualche goccia di acqua di rose sulle palpebre e lasciare agire il tutto senza necessità risciacquare. Si noterà sin da subito una freschezza e una sensazione di benessere agli occhi.

7/10 – L’utilizzo dell’acqua di rose bio

Oltre all’acqua di rose classica, esiste anche quella di tipo bio. Si tratta di un prezioso elisir che si ottiene tramite la distillazione di rose provenienti dalla coltivazione biologica e si produce utilizzando le correnti di vapore a temperature piuttosto alte. Il metodo di coltura delle rose non prevede affatto l’uso di diserbanti chimici. Solitamente si vanno a distillare la rosa canina, la rosa mosqueta, la rosa bulgara e la rosa gallica.

8/10 – La preparazione dell’acqua di rose a casa

L’acqua di rose si può preparare anche direttamente a casa. Procurarsi dunque tre rose fresche, per poi prendere una pentola di piccole dimensioni. Aggiungere l’acqua distillata e scaldare il tutto senza raggiungere il punto di ebollizione. Versare l’acqua sui petali di rosa precedentemente staccati dalle rose. Prendere un cucchiaio di legno e cercare di spingere il più possibile, di modo che le rose rimangano coperte d’acqua. Coprire successivamente la pentola con un coperchio e lasciale i petali a macerare per circa 12 ore, facendo attenzione affinché il vapore non esca dalla pentola stessa. Filtrare quindi la soluzione acquosa servendosi di un colino. L’acqua di rose è dunque pronta per qualsiasi utilizzo.

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10/10 Consigli

  • Applicate l’acqua di rose una volta al giorno.

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