Come tingere i capelli di bianco

1/8 – Introduzione

Fare la tinta ai capelli è una moda che aiuta perfettamente alle nostre dettagliate necessità di osteggiare la comparsa dei capelli bianchi, che alcuni vivono come un ostacolo di vita. D’altronde le tinte rappresentano una moda, prevalsa in particolare tra i giovani, che amano trasmettere la personalità creativa variando il look. Appunto alcuni di essi, puntano sui capelli bianchi.
Questa tonalità, in congiunta ad altri tipi che fino ad ora vengono ritenuti stravaganti, esprime al meglio la moda presente. Tramite questa vedremo come tingere i capelli di bianco, seguendo diversi procedimenti per avere un risultato ottimale.

2/8 Occorrente

  • Tonalizzante bianco
  • Tonalizzante silver
  • Shampoo anti ingiallimento
  • Tinta blu chiaro
  • Tinta viola (lilla)
  • 3 decolorazioni

3/8 – Prendere in considerazione i rischi

Per avere un risultato perfetto di tonalità del bianco, bisogna fronteggiare e complessi passaggi con molte e molte decolorazioni del capello, che rischierebbero di rovinare i capelli stessi. Se per esempio avete una base di colore scuro, la miglior mossa da fare per procedere con il vostro desiderio di avere i capelli così, è importante recarsi da un professionista del salone, che sarà sicuramente attrezzata di migliori prodotti e riesce elaborare il procedimento nei migliori dei modi. Dopo questo consiglio, il passo successivo è che dovete eseguire a fare tre decolorazioni a 40 volumi se i capelli sono di un colore scuro, invece con i capelli chiari o tendenti più sul biondo basterebbero solo due trattamenti.

4/8 – Prima decolorazione

Eseguire il primo passo di decolorazione quaranta volumi con la polverina blu, dovete restare in posa per una mezzora. E dopo questo primo passo deve essere esteso in tutto il capello. Dopo di che, quando avete finito dovete lavare il tutto usando uno shampoo che sia anti giallo, per prevenire che la colorazione ottenuta, sia spenta e brutta da vedere. Spalmate sui vostri capelli un balsamo e una maschera idratante e ristrutturante, asciugando e poi cercate di non eseguire nessun trattamento per una settimana.
Una volta trascorsa una settimana potete applicare un volumizzante silver su tutti i capelli.
Dopo quest’ultimo trattamento dovranno passare ben tre mesi, lungo i quali si deve continuare ad utilizzare lo shampoo anti-ingiallimento da associare ad un balsamo blu/viola.

5/8 – Coreggere per ottenere un risultato perfetto

Trascorsi questi mesi, ci dovrebbe avere ottenuto un color argento; in caso contrario si può procedere ad un’ulteriore decolorazione a 20 volumi con polvere blu, lasciando posare per un quarto d’ora, terminando con l’applicazione di un totalizzante bianco. Trattandosi di un procedimento che per avere i suoi effetti ha bisogno di tempo, bisognerà attendere altri tre mesi, continuando con l’anti-ingiallimento ed il balsamo di cui si è parlato al passo precedente. Alla fine dei tre mesi applicate nuovamente il tonalizzante silver; per quanto riguarda, invece, il balsamo, da questo momento si può iniziare ad applicarne uno realizzato appositamente per lo scopo. Il balsamo in questione va preparato unendo un cucchiaino di tinta viola e uno di tinta blu per ogni litro di balsamo classico: si ottiene così una colorazione sul violetto. Infine decolorate le radici ogni due settimane, trattandole con un tonalizzante bianco.
Il trattamento deve essere eseguito a proprio rischio e pericolo; si declina ogni responsabilità per risultati differenti da quello sperato.

6/8 – Proteggere sempre i capelli

Non utilizzare prodotti chimici sui capelli. Il processo di sbiancamento funziona meglio sui capelli sani che non sono stati precedentemente tinti, lisci o trattati chimicamente. Gli stilisti professionisti consigliano di attendere almeno 2 settimane tra l’applicazione di qualsiasi sostanza chimica ai capelli; questo periodo di tempo può essere abbreviato o allungato a seconda di come i tuoi capelli sembrano sani. Coprire i capelli in olio di cocco almeno 3 ore prima dello sbiancamento. Mettere un olio extra vergine di cocco sulle palme per riscaldarlo, quindi massaggiarlo nei capelli e nel cuoio capelluto. Non è necessario lavare l’olio prima di sbiancarsi. Se possibile, lasciare l’olio di cocco sui capelli durante la notte prima dello sbiancamento. Alcune persone persino sostengono che l’olio può aiutare il processo di sbiancamento, anche se non ci sono prove reali per questo. L’olio di cocco è costituito da molecole che sono abbastanza piccole per penetrare il filo, rendendolo una scelta efficace per idratare i capelli. Oltre ad essere un idratante, l’olio di cocco offre molti altri vantaggi, come la brillantezza e la morbidezza. Funziona anche contro la forfora e stimola la crescita dei capelli.

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8/8 Consigli

  • Il processo di sbiancamento funziona meglio sui capelli sani che non sono stati precedentemente tinti.

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