Come sfoltire i capelli senza rovinarli

1/6 – Introduzione

Per seguire una moda o per il cambio di stagione, sfoltire i capelli può rendersi una necessità. Attenzione però a non danneggiare i capelli.
Anche se ci si affida a un salone di bellezza, meglio essere sicuri di non imbattersi in un parrucchiere inesperto.
Vediamo di seguito come sfoltire i capelli senza rovinarli.

2/6 – Cosa significa sfoltire

Innanzitutto esiste una differenza tra sfoltire e scalare. Spesso invece si tende a far confusione. Sfoltire significa togliere volume, mentre scalare significa tagliare le lunghezze.
Concentriamoci sullo sfoltimento.
Occorre precisare come sfoltire serva per alleggerire una capigliatura, senza però commettere errori. Sebbene possa sembrare strano, un semplice sfoltimento può anche danneggiare dall’interno il capello.
Esistono vari modi per sfoltire i capelli. La scelta del modo è fondamentale, perché deve ricadere su quello che non vada a danneggiare i capelli.

3/6 – Come sfoltire i capelli

Esistono vari strumenti per sfoltire i capelli. Quello classico è la comune forbice. Esistono però anche forbici professionali, utilizzate dai parrucchieri ma anche facilmente acquistabili per chi si volesse cimentare nel fai-da-te. Pensiamo ad esempio alle forbici dal taglio a zig zag.
Un altro strumento largamente utilizzato per sfoltire i capelli è anche il rasoio elettrico o la tosatrice.
Infine abbiamo lo sfilzino.
Indipendentemente dal metodo è comunque consigliabile farlo quando il capello è umido e ben pettinato. Questo per evitare risultati insoddisfacenti.

4/6 – Come non rovinare i capelli sfoltendoli

Gli strumenti elencati servono come abbiamo detto a sfoltire. Ma per occuparci della bellezza dei capelli, la scelta deve ricadere su quelli che non rovinano i capelli stessi.
I più criticati sono il rasoio o qualsiasi altro strumento elettrico. Qual è il rischio? Creare le tanto odiate doppie punte, svuotando il capello. L’ideale è l’uso di forbici professionali. Sono affilate e allungate, adatte per sfoltire senza danneggiare.
Per non rovinare poi i capelli e il taglio, lo sfoltimento va effettuato in determinate stagioni piuttosto che in altre. La primavera è sicuramente il periodo ideale, prima di affrontare la calura estiva. Anche l’autunno è un momento ideale per sfoltire i propri capelli, prima della rigidità invernale.

5/6 – Effetti dello sfoltimento

Il giusto sfoltimento non può che avere come effetto quello di rinvigorire i capelli. L’aspetto sano sarà ben evidente sulla propria capigliatura.
E non dimentichiamo di nutrire i capelli con maschere e creme. Anche questo va a coadiuvare l’effetto dello sfoltimento.

6/6 Consigli

  • Scegliere gli strumenti più adatti
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