Come scegliere la tinta giusta per i propri capelli

1/5 – Introduzione

Avere dei capelli in ordine e ben pettinati è uno dei “segreti” che ogni donna utilizza per apparire sempre perfettamente a suo agio con se stessa e con gli altri. Nell’acconciatura femminile, grande importanza riveste poi la colorazione da attribuire al capello, che dovrà per forza di cose essere aderente all’aspetto e alla fisionomia della persona, soprattutto riguardo alla conformazione del suo viso. Ecco perché risulta fondamentale scegliere la colorazione di capelli giusta che possa ancor di più valorizzare l’intera figura. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come scegliere la tinta giusta per i propri capelli, apparendo sempre sportive, eleganti ed in forma. Vediamo alcune soluzioni di look estetico per una capigliatura dal colore perfetto.

2/5 – Utilizzate colori simili a quelli naturali

Come prima indicazione, di solito, le parrucchiere raccomandano quasi sempre di iniziare con un colore simile a quello naturale. Perché in questo modo la vostra ricrescita non sarà troppo visibile, tanto che possiate abituarvi fin da subito a vedervi con un colore differente da quello tradizionale. Poi, sarà possibile iniziare a sperimentare, ma con una raccomandazione: prestate sempre attenzione a non esagerare, a non stravolgere il vostro aspetto con tinte che proprio fanno a pugni con la fisionomia del vostro viso. Inoltre, vi sono tanti altri fattori da dover valutare se si ha l’intenzione di tingere i capelli: sembra quasi che ogni donna abbia il proprio tipo cromo, ovvero un colore che le valorizza più degli altri. Questo significa che un colore sbagliato, potrebbe crearvi enorme disagio. Dunque dovrete scegliere (e in questo il parere del parrucchiere sarà fondamentale) un colore che sia in grado di andare anche a correggere la forma del vostro viso, per accentuarne i punti di forza. In ogni caso, quando sceglierete un colore, dovrete tenere presente anche la qualità del vostro capello. Allora, giunte a questo punto, potreste optare per quattro tipi differenti di possibili scelte, che andremo dunque ad illustrare nel prossimo capitolo.

3/5 – Scegliete tonalità appropriate con il colore della pelle

Molto spesso la donna “corallo”, avendo una carnagione più dorata oppure aranciata, può senz’altro optare per tutti quei colori intermedi, dall’avorio alla pesca, dal beige dorato al caramello. I suoi occhi sono marroni, nocciola o verdi. Se avete voglia di cambiare, qui ci sono tutte le carte in regola per poter giocare con tutti i toni del rosso, dal rosso intenso al mogano. Continuando nel nostro percorso, c’è poi “ambra”, quella donna che ha una carnagione dal sottotono dorato e caldo. Per lei andranno benissimo le colorazioni che vanno dal pesca al beige dorato, che farà nascere un’acconciatura con capelli dorati, grano o rame, con un piccolissimo spazio per il castano con degli effetti dorati. I suoi occhi sono frequentemente blu, verdi, turchesi o nocciola e molto luminosi. Le tonalità giuste per queste donne sono i colori dorati o ramati, dunque.

4/5 – Valutate la forma del viso

La donna “ametista”, ovvero quella che ha una carnagione sottotono rosata che va dall’olivastro al color mandorla o ancora dal cacao all’ebano, avrà capelli naturali frequentemente un po’ più scuri, corvini o castani, così come gli occhi. La cosa migliore da fare, in questi casi, è sempre quella di valutare la forma del viso. Per valorizzare queste caratteristiche, potrete dunque affidarvi a dei colori naturali, scuri, come cenere, beaujolais, viola e borgogna. Si definisce spesso donna “acquamarina”, infine, quella che ha una pelle molto chiara, con i capelli biondi platino o castano medio, con dei riflessi cenere e gli occhi molto spesso blu o verdi. Queste donne possono scegliere quindi dei colori biondo cenere, perlati o i beige.

5/5 Consigli

  • Nella scelta della tinta giusta, valutate sempre il colore della vostra pelle e la forma del viso, senza eccedere con colori troppo distanti da quelli vostri naturali

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata