Come riparare un'unghia ricostruita in gel

Come riparare un’unghia ricostruita in gel

La ricostruzione delle unghie in gel è una tecnica che permette a chiunque di sfoggiare mani ben curate e davvero strepitose, con un effetto duraturo nel tempo (molto utile per non dover correre continuamente ai ripari con lo smalto).

1/8 – Introduzione

Anche se hai le unghie in gel, può capitare di avere qualche piccolo incidente: cosa fare quando un’unghia ricostruita in gel si rompe o si scheggia? Con un po’ di pazienza e i giusti consigli, riparare un unghia ricostruita in gel è un gioco da ragazzi.

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Occorrente per riparare un’unghia ricostruita in gel

  • Lima 100/180
  • Gel UV trifasico
  • Nail form
  • Cleaner
  • Pads
  • Lampada UV

Utilizzo della lima

Per prima cosa prendete la lima 100/180, e con il lato 180 andate a limare, in parte, il gel presente sull’unghia. Naturalmente, occorre agire in particolare nel punto in cui è avvenuta la rottura. In seguito, dovete spolverare via la polvere di limatura con l’aiuto di una spazzolina per unghie. A questo punto, prendete la nail form, per poi incastrarla sotto l’unghia. Cercate di procedere molto serenamente, affinché tutti i singoli passaggi siano realizzati in maniera efficace.

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Impiego del gel UV trifasico

A questo punto, prendete il gel UV trifasico e passatelo con accuratezza su tutta quanta l’unghia, al fine di creare una base. Quindi, mettete la zona in questione sotto la lampada UV per due minuti circa. Senza sgrassare, è buona regola procedere a prelevare una pallina di gel UV con il pennello, per poi collocarla al centro dell’unghia. A questo punto, potete cominciare a distribuire delle piccole quantità di prodotto, partendo dal centro e procedendo verso tutte le direzioni (ossia, in alto, in basso, a destra e sinistra). È bene cercare di seguire alla lettera tutti i consigli presenti in questa guida, per evitare errori e compromettere la riuscita della riparazione dell’unghia in gel.

Stesura del gel

È necessario fare in modo che il gel venga distribuito per bene, soprattutto nella parte che si è rovinata. Infatti, in questo punto esso verrà sostenuto dalla presenza della nail form. Abbondate nella quantità, in modo da creare uno strato maggiormente spesso. A seguire, dovete mettere la parte trattata nella lampada per 2 minuti ancora, ed aspettare un altro paio di minuti prima di procedere con la rimozione della nail form. Questa azione deve avvenire con la massima delicatezza, in modo tale da non far distaccare la parte appena ricostruita. È quindi consigliato mettere da parte la fretta e l’agitazione, perché finirebbero con il compromettere tutto il vostro lavoretto fai da te!

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Rimozione delle strato essudativo di gel

Successivamente, dovete rimuovere lo strato essudativo di gel con l’utilizzo del cleaner e dei pads. Tramite la lima 100 occorre procedere a dare la forma desiderata all’unghia, la quale nella parte ricostruita risulterà sicuramente irregolare. Pertanto, potete smussare le eccedenze e le imperfezioni in modo tale da uniformare tutta quanta l’unghia. A questo punto potete dedicarsi alla decorazione dell’unghia, per armonizzarla alle altre. Come ultimo passo, stendete un ulteriore strato di gel a smalto per sigillare la nail art. Posizionate sotto la lampada per altri due minuti ed infine sgrassate l’unghia.

Consigli per riparare un’unghia ricostruita in gel

  • Le unghie in gel durano più a lungo, ma devono essere fatte bene per non rovinare l’unghia originale!
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