Come realizzare un make up anni ’50

1/6 – Introduzione

Chi non conosce il detto “la moda ritorna”? Beh, di modi di dire ce ne sono tanti, ma questo fa assolutamente parte di quei motti evergreen, che non si smentiscono mai. Che sia solo una scusa per non liberarci dei nostri vecchi vestiti (nella speranza, appunto, che prima o poi ritornino in auge); un pretesto per rispolverare splendidi abiti vintage trovati nell’armadio di mamme e nonne; o semplicemente l’impossibilità di superare la bellezza degli stili del passato, la verità rimane una, e una sola: prima o poi, la moda ritorna. Se recentemente stiamo assistendo ad un ritorno degli anni ’70 (con sandali, zeppe, colori sgargianti, frange, pantaloni a zampa di elefante, e trucco nature), d’altro canto, c’è anche un altro stile del passato che risulta ancora più gettonato, e che si mantiene saldo sul suo podio indiscusso: sto parlando degli anni ’50. I mitici ’50 sono stati gli anni delle dive, soprattutto cantanti e attrici bellissime, che ancora oggi sono considerate delle insuperabili icone di fascino ed eleganza. In questa guida, vi spiegherò come realizzare un sofisticato make up anni ’50.

2/6 Occorrente

  • fondotinta chiaro e a lunga durata (può essere sia in polvere, che liquido)
  • cipria chiara matte (opacizzante)
  • ombretto opaco color gesso
  • ombretto opaco marrone
  • Blush rosa
  • Eyeliner in penna nero
  • Rossetto rosso vivo (va bene sia opaco, che lucido)
  • pennelli e spugnette da trucco
  • crema viso
  • mascara nero

3/6 – La pelle

Il primo passaggio pratico, consiste nell’uniformare la nostra pelle. Innanzitutto, applichiamo una crema viso, e poi nascondiamo ogni imperfezione o occhiaia, usando un correttore chiaro, senza perdere tempo a sfumarlo, poiché presto andrà coperto. Lo scopo è di creare un incarnato perfetto e radioso. A tale fine, ci occorrerà un fondotinta dalle caratteristiche particolari: dovrà essere a lunga durata, avere un effetto opaco e una tonalità leggermente più chiara rispetto al colore della nostra pelle; dovremo, quindi, riuscire a riprodurre un look da bambola di porcellana, senza la minima imperfezione. Dopo aver applicato il fondotinta con una spugnetta (o con un apposito pennello), facendo attenzione a stenderlo in modo omogeneo e coprente, lo fissiamo con una cipria chiara. È sempre preferibile usare quella trasparente, poiché non altera il colore della base in nessun modo. Optiamo, poi, per un velo di blush rosa acceso, dai toni del rosso. Qui bisogna stare molto attenti a sfumare il colore. Applichiamolo al centro delle gote, per dare un tocco di freschezza al viso, proprio come facevano le giovani negli anni ’50. E la base è pronta!

4/6 – Gli occhi

A questo punto, focalizziamoci sul make up occhi anni ’50. Anche in questo caso utilizzeremo solo colori opachi e neutri: applichiamo un ombretto molto chiaro, color gesso, sulla palpebra mobile, senza oltrepassare la piega dell’occhio; poi utilizziamo un colore più scuro, magari un marrone non troppo carico, e lo sfumiamo con un piccolo pennello apposito, proprio nella piega dell’occhio, da metà occhio verso l’esterno (ciò garantirà profondità allo sguardo, che in caso contrario risulterebbe spento). Non dimentichiamoci assolutamente della riga di eyeliner sugli occhi: dovremo utilizzarne uno nero scuro, e fare una linea spessa qualche millimetro dall’attaccatura delle ciglia, che parte sottilmente dall’interno dell’occhio, e si inspessisce, terminando in modo appuntito, almeno un centimetro oltre l’estremità esterna dell’occhio. La codina finale, immancabile, dovrà seguire la linea delle ciglia inferiori, così saremo sicure di non sbagliare l’inclinazione per il nostro make up anni ’50. Questo, infatti, è il tratto più tipico del trucco anni ’50. Se non fossimo particolarmente esperte, utilizziamo un eyeliner in penna, simile a un pennarello, e più facile da gestire.

5/6 – Le labbra

Ora, non ci resta che concentrarci su un dettaglio molto importante, le labbra, rendendole carnose e sensuali: aiutandoci con un pennellino, preleviamo il prodotto dal rossetto, e lo poniamo sulle labbra delicatamente, partendo con il definire la linea di contorno; questo passaggio è fondamentale, perché potrebbe dare il tocco di qualità, o distruggere il nostro look, perciò non bisogna assolutamente “strabordare”; dopo aver perfezionato il contorno labbra, iniziamo a mettere il rossetto, senza l’uso del pennellino, sul resto delle labbra, tamponando con un fazzolettino per eliminare l’eccesso. Il colore deve essere rigorosamente rigorosamente rosso, ciò renderà il nostro look irresistibile e seducente. Per quanto riguarda la tonalità, essa varia ovviamente in base alla carnagione: scegliamo un rosso scuro, freddo, se abbiamo la carnagione chiara. Se invece abbiamo colori mediterranei, con sottotono caldo, potremo optare per un corallo, più tendente all’aranciato.

6/6 Consigli

  • Stendiamo l’ombretto color gesso con le dita, per garantire maggiore fissaggio e intensità.
  • Dosare bene la quantità di trucco è basilare, se si esagera il risultato è il pericolosissimo effetto “pagliaccio”.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata