Come ravvivare uno smalto secco

1/7 – Introduzione

Ciao fanciulle!!! In questo articolo parleremo di un problema molto comune per noi donne. LO SMALTO SECCO!!!
Le boccette che fanno capolino dagli scaffali delle profumerie, ci attirano irresistibilmente con tutti i loro colori e le loro forme. Infatti finiamo spesso per riempire il nostro beauty di smalti, di ogni tipo e genere, che rimangono inutilizzati per diverso tempo. Quando ci decidiamo finalmente che vorremmo riusarli, la brutta sorpresa è la loro consistenza diventata densa. Inoltre non si stendono più facilmente e sono praticamente inutilizzabili. Ma prima di correre in negozio a comprarne uno nuovo, possiamo provare a ravvivare lo smalto secco. In questa guida, attraverso passaggi facili e veloci, vedremo come ravvivare uno smalto secco.

2/7 Occorrente

  • alcool etilico
  • cotton fioc
  • alternativa 1: acqua bollente
  • alternativa 2: diluente specifico
  • alternativa 3: acetone

3/7 – Primo suggerimento:

Come regola generale, cerchiamo di conservare al meglio i nostri prodotti. Cercate di tapparli bene e rimuovete ogni tanto i residui di vernice secca sulla chiusura della boccetta, con un dischetto di cotone imbevuto con del solvente togli smalto. In modo che il tappo si avviti di nuovo bene fino in fondo, così da evitare un eventuale passaggio di aria. Se nonostante tutto lo smalto è diventato secco, tentiamo di rigenerarlo con questi semplici trucchi. Per cui ci occorrono dell’alcool denaturato e un cotton fioc. Questo ultimo servirà da contagocce. Prelevate, per iniziare, un paio di gocce di alcool sul cotton fioc e le lasciate cadere nella bottiglietta di smalto. Successivamente chiudete e agitate energicamente. La consistenza dovrebbe già migliorare, ma se il risultato non ci soddisfa possiamo mettere altre due gocce e ripetere la procedura. Un consiglio che potete prendere in considerazione, è quello di non esagerare con l’alcool e provare con un paio di gocce alla volta, finché non avrete raggiunto la giusta consistenza. Questo perché rischiamo di rovinare lo smalto. Di solito 2-4 gocce sono sufficienti ad ottenere il risultato desiderato.

4/7 – Secondo suggerimento:

Un altro metodo adottato è quello di immergere la bottiglietta ben chiusa in un pentolino con dell’acqua bollente ed attendere qualche minuto. Il calore farà fluidificare lo smalto e lo renderà utilizzabile. Ogni volta che riutilizzerete quella boccetta di smalto, il trattamento si dovrà ripetere perché tenderà a risolidificarsi. Esistono poi in commercio dei diluenti appositamente creati per questo scopo. Reperibili in profumeria.

5/7 – Terzo suggerimento:

Anche l’acetone viene largamente adottato come rimedio per fluidificare lo smalto. Basterà, come per l’alcool, aggiungere qualche goccia nella nostra boccetta ed agitare energicamente, fino al raggiungimento della consistenza desiderata. Quando utilizziamo questi espedienti ravviva-smalto, dobbiamo ricordare la seguente cosa. Questi prodotti hanno perso in ogni caso le loro caratteristiche qualitative originarie. Per cui è probabile che avremo una buona stesura ma un’asciugatura lenta. L’applicazione di qualche goccia asciuga smalto o di un buon top coat lucidante e protettivo, ci aiuterà ad ovviare a questo inconveniente e manterrà l’effetto dello smalto ancora a lungo. In questa guida abbiamo visto come ravvivare uno smalto secco con delle piccole e facili mosse ;).

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Un consiglio che potete prendere in considerazione, è quello di non esagerare con l’alcool.
Riproduzione riservata