Come pulire un anello d’argento

1/8 – Introduzione

Spesso capita che si abbia un problema con le posate in argento che, con il tempo, possono perdere la loro lucentezza oppure si possono macchiare di scuro. Per far ritrovare loro la lucentezza e per pulire gli oggetti puoi utilizzare uno spray che trovi facilmente in commercio oppure, se non hai molto tempo, puoi optare per dei rimedi fai da te. Osserva se l’oggetto in questione sia composto da argento puro, di bigiotteria, di altri materiali miscelati all’argento oppure se è costituito da una pietra preziosa e così via. Un prodotto comune, come ad esempio un anello, può essere costituito da diversi materiali.

2/8 Occorrente

  • Argenteria
  • Sapone per piatti
  • Carta d’alluminio
  • Ciotola
  • Acqua
  • Spazzolino
  • Dentifricio
  • Sale
  • Bicarbonato di sodio

3/8 – Pulizia con lo spazzolino

Dopo aver osservato l’utensile, se hai appurato che l’argenteria in questione è composta da una pietra preziosa, prendi un bicchiere d’acqua e riempilo con acqua fredda. Aggiungi un cucchiaio di bicarbonato e mescola per bene. A questo punto, prendi uno spazzolino da denti, immergilo nell’acqua e bicarbonato e poi spazzola il prodotto finché non avrai eliminato interamente le macchie. Dopo aver fatto ciò, asciuga l’oggetto con un panno in cotone. Puoi prendere spunto da un semplice video:.

4/8 – Pulizia col sale

Se, invece, devi smacchiare dell’argenteria composta unicamente da argento, il procedimento sarà diverso. Prendi un recipiente in cui l’oggetto possa entrare comodamente e, alla base del contenitore, inserisci della carta stagnola e poi del comune sale da cucina. La porzione del sale cambia in base al prodotto che devi lavare: un cucchiaio se il recipiente è un bicchiere oppure qualche cucchiaio se stai utilizzando una vaschetta. A questo punto, poggia l’oggetto sulla carta stagnola e, infine, versa dell’acqua tiepida fino a riempire il recipiente per metà.

5/8 – Pulizia col bicarbonato di sodio

Esistono comunque diverse metodologie di pulitura dell’argento. Puoi usufruire del comune bicarbonato di sodio e della mollica di pane. Crea una sorta di impasto con questi due elementi e passa il composto ottenuto direttamente sull’argenteria. Dopo aver ottenuto il risultato migliore, pulisci l’oggetto con un panno in lana.

6/8 – Pulizia col dentifricio

Un altro rimedio riguarda il dentifricio. Su un batuffolo di cotone metti del dentifricio, oppure utilizza uno spazzolino da denti che non utilizzi più, e strofina l’oggetto. Sciacqua il tutto sotto l’acqua corrente e asciuga subito. Infine, un altro rimedio, è l’ebollizione. Metti due pugni di sale in un contenitore con dell’acqua e porta ad ebollizione. Immergi l’oggetto lasciandolo bollire per circa dieci minuti.

7/8 – Pulizia col sapone per i piatti

Un altro rimedio può essere utilizzato anche per la pulizia di gioielli che non sono di argento e consiste nell’utilizzare una ciotola di vetro o porcellana con la superficie coperta con un foglio di alluminio. All’interno della ciotola andremo ad inserire del bicarbonato e del sale. Con un cucchiaio prendiamo un po’ di sapone liquido per i piatti e lo andiamo a mettere all’interno della ciotola insieme agli altri composti. A questo punto mettiamo dell’acqua all’interno della ciotola riempiendola. Subito dopo mettiamo all’interno del miscuglio l’anello o qualunque altro oggetto vogliamo pulire e per una pulizia migliore li mescoliamo. Dovremmo lasciare gli oggetti immersi dai cinque ai dieci minuti. Il tempo che la soluzione impiegherà alla pulizia dei vostri gioielli dipenderà dal grado di ossidazione: maggiore sarà il grado di ossidazione maggiore sarà il tempo impiegato per la pulizia.

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