Come pulire le scarpe scamosciate

1/5 – Introduzione

L’uso frequente delle scarpe fa si che con il tempo si rovinino, magari a causa della pioggia, del fango, o di altri elementi. Scarpe fatte con materiali particolari, come possono essere le scarpe scamosciate, si usurano molto facilmente e richiedono quindi una particolare manutenzione. Le scarpe scamosciate sono molto belle ma purtroppo è anche molto difficile tenerle sempre pulite e in ottimo stato, soprattutto nel periodo invernale, e cioè quando le utilizziamo quasi quotidianamente. La loro pulizia richiede particolare attenzione e mani molto esperte ma con alcuni semplici consigli vedremo come pulirle senza arrecare danni. Se lo sporco è superficiale, basterà una mollica di pane da passare sulla zona interessata. Vediamo invece come pulire le scarpe scamosciate nel caso in cui queste fossero particolarmente sporche. Vediamo quindi come fare attraverso pochi e semplici passaggi in cui daremo utili consigli in merito.

2/5 Occorrente

  • mollica di pane, spazzola, camoscina, latte, bicarbonatom acqua, panno o spugna

3/5 – Panno umido e spugna

La prima cosa da fare davanti un bel paio di scarpe scamosciate abbastanza macchiate è quello di passare sopra di esse un panno umido o una spugna (ben strizzati), precedentemente bagnate con acqua calda e sapone di marsiglia, lo stesso con cui lavate i piatti. Poi con lo stesso panno asciutto esercitate una lieve pressione come se volesse spazzolarli.

4/5 – Soluzione di acqua e detersivo

Se le macchie sono particolarmente estese e difficili da eliminare, si può tentare con una soluzione composta da acqua, detersivo per i piatti e alcool (lo stesso usato per disinfettare le ferite). Munitevi poi di una spazzola rigida con cui andrete ad applicare il miscuglio, facendo molta attenzione a non strofinare per evitare di danneggiare irrimediabilmente le scarpe. Lasciamo asciugare per bene e poi passiamo uno spugna o una spazzola morbida per risollevare il pelo.

5/5 – Spazzola per scarpe

Le scarpe in camoscio necessitano, dal momento dell’acquisto, di molte attenzioni per evitarne il danneggiamento. Sarebbe quindi un bene pulire quotidianamente con la classica spazzola in setole di gomma, reperibile facilmente in commercio, per eliminare la polvere in eccesso. Quando invece il colore inizia ad opacizzarsi, è inevitabile ricorrere alla “camoscina”, anch’essa facilmente reperibile in qualunque negozio addetto o grande magazzino. Per evitare invece la formazione di cattivi odori basterà passare all’interno della scarpa un panno inumidito con acqua e aceto, oppure con del bicarbonato di sodio. L’asciugatura invece deve essere effettuata lontana da fonti di calore dirette per evitare la formazione di aloni bianchi sul camoscio e forzatamente con il tacco a terra. Una volta asciutte potremo passare sopra le nostre scarpe un panno imbevuto con il latte che avrà il compito di eliminare la secchezza dovuta alla stessa asciugatura e al lavaggio. Infine passeremo la “camoscina” per ridare ai nostri calzari il colore originario.
Se vogliamo mantenere le nostre scarpe belle ed intatte a lungo, sara’ bene procedere quotidianamente alla loro manutenzione. Dovreste quindi seguire pochi e semplici accorgimenti presenti in questa guida, per poter mantenere un minimo di ordine nelle vostre scarpe. Vi auguro quindi buon lavoro.
A presto.

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