Come preparare un gel contorno occhi con l’aloe

1/8 – Introduzione

Le creme per il viso spesso hanno costi esorbitanti, e quelle economiche non ispirano poi molta fiducia. Gli ingredienti a volte sono poco chiari, o semplicemente accanto ad un principio attivo buono ce ne sono decine fra eccipienti e addensanti che non sembrano il massimo per la salute. Chi ci vieta quindi di preparare una crema per il contorno occhi con le nostre mani? L’aloe è una pianta che proviene dalle regioni desertiche ma che viene comunemente coltivata anche in Italia per le sue molteplici proprietà che ne fanno un’inesauribile fonte di soluzioni per i piccoli problemi estetici ed anche per situazioni più gravi. La crema di aloe si usa per esempio per le bruciature sia solari che da fiamma, una volta spassata la fase in cui si usano le creme farmaceutiche alle quali l’aloe non può sostituirsi. Vediamo quindi come preparare in casa un gel contorno occhi fatto con l’aloe.

2/8 Occorrente

  • Aloe in gel
  • olio essenziale di limone
  • olio essenziale di mandorle dolci

3/8 – Proprietà dell’aloe

Per far rimanere il nostro sguardo giovane bisogna iniziare a prendersene cura a coccolarlo fin da giovani, e non quando iniziano ad apparire le prime rughe. A far appassire il nostro sguardo non è solo la stanchezza ma anche i cambiamenti climatici (bruschi passaggi da caldo a freddo), lo stress con cui ormai la maggior parte di noi convive quotidianamente, lo smog. Le mucillagini contenute nell’aloe vera svolgono una funzione idratante profonda e si possono usare anche come mezzo per far penetrare altri principi attivi. Di per se spalmare il contenuto delle foglie di aloe sul viso sarebbe sufficiente per ottenere già qualche risultato, ma se si prepara una miscela in crema si possono combinare anche le proprietà di altri prodotti naturali, peraltro disponibili in qualunque supermercato di quartiere. Se optiamo per gli ingredienti già raffinati dobbiamo passare dall’erboristeria più vicina e magari consultarci con la commessa per aggiungere qualche ingrediente in più alla nostra preparazione per affrontare ancor meglio la cura. Per una carrellata dei principi attivi dell’aloe troviamo acido uronico, pentosano, enzima fosfatasi, enzima lipasi, enzima perossidasi oltre a ferro, calcio, magnesio, zinco e selenio. In realtà la lista completa conta più di 160 voci, il che spiega perché questa pianta è tanto apprezzata per le sue proprietà.

4/8 – Radunare gli ingredienti

Per preparate la crema servono pochi ingredienti e praticamente nessuna conoscenza di erboristeria e farmacia. Basta avere un po’ d’occhio per le proporzioni, ma non si rischiano errori gravi se per esempio si esagera con uno o più ingredienti. Tutto quello che occorre è un tubetto di gloss finito oppure un vasetto in cui riporre la crema, gel di aloe (che potete reperire in erboristeria), olio essenziale di limone e olio di mandorle dolci (anche i due oli sono facilmente reperibili in erboristeria). Se non si avesse voglia di passare in erboristeria si potrà sopperire estraendo noi stesse gli oli dagli ingredienti base oppure in casi critici si può addirittura limitarsi a frullare gli ingredienti separatamente per poi schiacciarli con un pestello dopo averli messi in un sacchettino di garza per prelevare solo la parte liquida che è quella che ci interessa. Se si opta per questa soluzione basta un limone e 50g di mandorle sbucciate, preferibilmente non quelle già sgusciate in busta perché perdono un po’ di principio attivo rispetto a quelle più fresche.

5/8 – Mescolare gli ingredienti

Per prima cosa lavate perfettamente il contenitore, se è in vetro fatelo bollire e fatelo asciugare cercando di rimuovere ogni residuo che possa essere rimasto attaccato. In un contenitore ponete il gel all’aloe aggiungendo 5 gocce di olio essenziale di limone e 20 gocce di olio essenziale di mandorle dolci. Amalgamate il composto mescolandolo fino a quando non raggiungerà la consistenza compatta di un crema. Effettuate la lavorazione a freddo per non alterare le proprietà dei materiali e soprattutto per non farli seccare rendendo impossibile la miscelazione. Non aggiungete nulla che sia a base alcolica perché potrebbe vanificare tutti gli effetti positivi dell’aloe, oltre ad essere decisamente poco adatta allo scopo.

6/8 – Condervare ed usare la crema

Quando il contenitore del gloss sarà asciutto versateci la crema e conservatela rigorosamente in frigorifero, da dove la dovrete togliere solo per usarla. L’uso della crema all’aloe è consigliata la mattina e la sera per mitigare la stanchezza del contorno occhi, inoltre l’olio essenziale al limone, grazie al suo potere schiarente, mitigherà il colore scuro delle occhiaie e i segni del tempo che incidono i vostri occhi. Se invece volete una crema che oltre ad agire sui segni del tempo sia anche sgonfiante sostituite all’olio essenziale di mandorle dolci l’olio essenziale di Argan: la crema che otterrete oltre a idratare, defaticare e attenuare le occhiaie del vostro contorno occhi agirà anche con un effetto sgonfiante. Questo prodotto non contiene sostanze chimiche che lo mantengono stabile a lungo, quindi preparatene piccole quantità, che siano sufficienti per lo scopo, magari in lotti progressivi, e considerate che in una settimana di frigo al massimo la crema deve essere considerata inutilizzabile perché perde molta consistenza ed uan parte dei principi attivi si degrada.

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8/8 Consigli

  • Saper creare un contorno occhi fai da te, è comodo ed anche utile.

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