Come piegare e riordinare la biancheria intima

1/5 – Introduzione

L’ordine è sempre la migliore soluzione per sfruttare con successo lo spazio disponibile. Un armadio con ripiani e cassetti ben organizzati infatti, permette di ottimizzare lo spazio del guardaroba, ma ha anche il vantaggio di farci guadagnare minuti preziosi nei momenti di particolare fretta come al mattino prima di recarci al lavoro.
Dunque, come possiamo, migliorare la suddivisione della biancheria intima nel nostro cassetto? Ecco alcuni semplici consigli per riordinare e piegare con cura i capi intimi e trovare a colpo d’occhio l’indumento giusto da abbinare al proprio outfit quotidiano.

2/5 – Dividete la biancheria

Piegare in maniera sistematica la biancheria è sicuramente un buon metodo per guadagnare ulteriore spazio ed avere i propri capi intimi sempre a disposizione. La prima cosa da fare, però, è dividere i vari indumenti intimi, cercando di individuare i capi che si indossano con più frequenza e, riservando ad essi, uno spazio più accessibile rispetto ad altri capi, magari meno sfruttati o utilizzati solo in occasioni particolari.
Inoltre, è necessario suddividere i diversi capi intimi in base alla loro tipologia: gli slip dai perizomi per esempio o ancora, i reggiseni dai body e dalle magliette intime. Sicuramente molto utile è l’utilizzo di un cartoncino da usare come elemento divisorio ma, se lo preferite, in commercio ci sono appositi contenitori già divisi in scomparti, in stoffa o in plastica, da inserire direttamente nei vari cassetti. Decisamente molto comodi!

3/5 – Piegate reggiseni e slip

Per piegare e sistemare in class=”sub”>n class=”sub”>n class=”sub”>n class=”sub”> reggiseni, la tecnica migliore consiste nel sovrapporre le due coppe, raccogliendo le spalline nell’incavo delle stesse. Gli slip e i perizomi possono essere riposti dopo aver piegato la parte corrispondente ai fianchi, verso l’interno e raccogliendo, successivamente, quella del cavallo; questa tecnica permette di proteggere decori e bordi in pizzo, presenti sulla parte anteriore della mutanda. Inoltre, un metodo sicuramente molto particolare per piegare gli slip è il “metodo del fagottino”, più complesso rispetto ai precedenti ma utile soprattutto per chi desidera che la propria biancheria intima sia sempre linda e perfettamente stirata. Si tratta di arrotolare gli slip, partendo dalla parte alta (quella dell’elastico) fino a metà, per poi ripiegare i lati verso l’interno ed effettuare la stessa cosa dall’altro lato, ma questa volta, però, partendo dal basso. L’effetto finale è proprio quello di un delizioso e, soprattutto, ordinato fagottino di stoffa.<>.<>

4/5 – Piegate calze e calzini

Anche le calze, suddivise per tipologia e per tonalità di colore, contribuiscono a creare un guardaroba funzionale: i gambaletti possono trovare posto nel cassetto semplicemente arrotolati su se stessi e allineati ordinatamente. Esistono poi modi alternativi per piegare i calzini che contribuiscono a creare ordine ed ulteriore spazio all’interno del vostro guardaroba. Un metodo è quello di disporli su una superficie piana e lisciarli ben bene con le mani in modo da sembrare una calza sola, iniziate poi a ripiegare il calzino su se stesso, partendo dalla parte bassa del piedi fino ad arrivare alla parte alta del calzino, aprite appena l’elastico sopra ed infilate la calza all’interno. Spianate ancora i calzini fino a quando il risultato finale non avrà assunto una forma squadrata, come se fosse un piccolo tovagliolo. Stesso discorso per le calze più lunghe, solitamente più pesanti, che possono essere piegate a coppia in tre parti e poi impilate. E ancora, se preferite un modo originale con cui piegare le calze, non rinunciando ovviamente all’ordine, scegliete la “tecnica a croce”. Si tratta di disporre i calzini su una superficie piana uno sopra l’altro (creando una croce) ed iniziare a piegarli verso l’interno partendo, però, dal calzino sottostante. Fatto questo, procedete aprendo l’elastico e rivoltando tutto all’interno creando una pallina, che dovrete ulteriormente appiattire con le mani.
Infine, i collant, specialmente se pregiati, andrebbero conservati in sacchettini separati dal resto della biancheria per evitare di danneggiarli. È possibile infatti, proteggerli in sacchetti di cotone o ancora, creare piccoli involucri, riciclando la parte del piede di calze rotte. Se fate uso di magliette intime o body, inseriteli al’interno di una scatola in modo da separarli dagli indumenti di dimensioni più piccole.

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