Come evitare il prurito acquagenico

1/9 – Introduzione

Se dopo la doccia compare sulla nostra pelle un’eritema, fonte e causa di un forte prurito, molto probabilmente possiamo trovarci davanti a un’intolleranza. Come primo problema, pensiamo che possa essere il detergente con un ph che la nostra pelle non accetta e di conseguenza tendiamo a cambiarlo con un altro. Se la situazione si ripete allora il problema può essere un altro, ovvero l’allergia all’acqua che prende il nome di “prurito acquagenico”. Ovviamente, se avvertite i sintomi sopra citati, il primo consiglio che vi diamo è quello di rivolgervi presso il vostro dermatologo di fiducia; in questa guida, pertanto, cercheremo di darvi qualche consiglio su come evitare il prurito acquagenico.

2/9 Occorrente

  • Acqua termale
  • Abiti in cotone
  • Detergente a base salina
  • Creme rinfrescanti

3/9 – Utilizzare l’acqua termale

Solitamente questa forma di eritema si accentua dopo un’abbronzatura troppo forte e il suo picco arriva quando quest’ultima tende ad andare via. Se la situazione si manifesta in maniera preoccupante, consultate il vostro medico. Invece, se è piuttosto lieve, abbiate l’accortezza di non grattarvi ed entro pochi giorni il problema si dovrebbe attenuare e risolvere da solo. Esiste un rimedio naturale per attenuare il prurito che continua a persistere, ovvero l’acqua termale. La trovate in farmacia e nelle migliori erboristerie e si presenta sotto forma di spray. Applicatela nelle zone interessate e in pochi attimi la vostra pelle avrà il giusto sollievo.

4/9 – Indossare abiti in cotone

Per evitare il prurito, innanzitutto è consigliabile indossare sempre una maglietta di cotone e un pantalone. Anche dopo la doccia è sconsigliato strofinare la pelle con un asciugamano o un accappatoio. Infatti è preferibile asciugare delicatamente la pelle utilizzando l’aria calda emanata dal phon oppure tamponarla con un asciugamano preferibilmente in cotone o in microfibra.

5/9 – Acquistare prodotti a base salina

Prendetevi il giusto tempo per preparare qualche lozione naturale utilizzando semplici prodotti e facilmente reperibili in commercio, come le farmacie o erboristerie. Alcune soluzioni con base salina hanno infatti dato degli ottimi risultati, e sono in grado di attenuare, e poi far scomparire del tutto, il prurito. Tra questi, molto indicato è il sale da cucina (cloruro di sodio) o il bicarbonato; il primo è particolarmente efficace visto che chi è soggetto a questa particolare allergia, ha dichiaratiodi non avvertire il prurito dopo aver fatto il bagno al mare.

6/9 – Asciugare la pelle “al sole”

Per alleviare le sofferenze generate dal prurito, sono tuttavia benefiche le esposizione ai raggi UVB. Infatti molte persone, soprattutto d’estate, preferiscono far asciugare la pelle “al sole”. Ovviamente l’esposizione deve essere molto breve, visto che i raggi UVB sono altamente dannosi. Se scegliete questa metodologia, per evitare brutti scherzi, applicate prima dell’esposizione una lozione spray contenente SPF.

7/9 – Usare lozioni rinfrescanti

Per attenuare il prurito, potete anche applicare delle creme contenenti sostanze rinfrescanti; tra queste vi è il peperoncino, che infatti viene usato con ottimi risultati per i trattamenti post Herpes Zoster. Le creme al peperoncino riescono inoltre ad idratare la pelle secca. In alternativa si possono utilizzare anche quelle contenenti il glicerolato d’amido.

8/9 – Regolare la temperatura dell’acqua

Infine, oltre all’utilizzo delle varie metodologie che vi abbiamo elencato fino a ora, vi consigliamo anche di regolare la temperatura dell’acqua. Infatti bisogna fare diverse prove, prima di trovare quella giusta e che risulti meno fastidiosa. Anche con questo piccolo accorgimento, riuscirete a ottenere dei grossi risultati.

9/9 Guarda il video

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata