Come curare le unghie dopo la rimozione del gel

1/7 – Introduzione

Il gel per unghie si differenzia dallo smalto tradizionale per texture, applicazione e la durata. Il gel infatti è di semplice stesura e va fissato usando la lampada (o fornetto) a raggi UV essenziale per la polimerizzazione. Il vantaggio di questo prodotto è rappresentato dalla durata infatti, permette di tenere una manicure ben curata per alcune settimane. Una volta tolto però ci si può ritrovare con le unghie infiammate o troppo assottigliate per un eccessivo utilizzo della lima. In questa guida vedremo come curare le unghie dopo la rimozione del gel.

2/7 Occorrente

  • base rinforzante (o attiva-crescita)
  • crema idratante
  • olio per cuticole
  • Lima

3/7 – Utilizzare una base rinforzante

Le unghie più lunghe sono più inclini a rompersi con le attività quotidiane. Tieni le unghie corte e leggermente arrotondate ai bordi per evitare che si impiglino e si scheggino. Le unghie per rigenerarsi completamente impiegano un tempo che va dai quattro ai sei mesi circa. Dopo una rimozione del gel ci si può trovare (se la limatura è stata eccessiva) con unghie deboli e molli, doloranti al minimo tocco. Per porre rimedio a questa situazione ci si può avvalere dell’utilizzo di alcune basi facilmente reperibili tra cui quelle rinforzanti. Può essere consigliato anche l’utilizzo di una base attiva-crescita che permette una leggera accelerazione della crescita dell’unghia che avviene non solo in lunghezza (quindi man mano andrete ad eliminare la parte danneggiata) ma anche in altezza ricostituendo pian piano gli strati che sono stati limati via. Per evitare questo problema durante la limatura è possibile lasciare un sottilissimo strato di gel che pian piano si andrà ed eliminare man mano che accorcerete le unghie). In entrambi i casi, sia sopra la base che sul gel, potete applicare un normale smalto.

4/7 – Idratare le unghie

Le unghie danneggiate sono spesso il risultato della disidratazione. Assicurati di consumare molta acqua ogni giorno e di aumentare l’assunzione di cibi idratanti ricchi di nutrienti. Un’altra cosa fondamentale è l’idratazione. Come per la pelle ne hanno bisogno anche le unghie. Questo passaggio è semplice, sarà sufficiente applicare più volte al giorno una crema mani nutriente avendo cura di soffermarvi con il massaggio soprattutto nella zona vicina alle unghie, nelle cuticole e nella matrice in modo di stimolare (per quanto possibile, la crescita dell’unghia). Anche quest’operazione potete farla nonostante abbiate applicato sull’unghia danneggiata la base e lo smalto. Esegui leggermente un tampone su eventuali bordi o creste irregolari per appianare le cose. Ciò contribuirà a prevenire ulteriori peeling, specialmente sulle punte.

5/7 – Utilizzare un olio

Per dare un trattamento ancora più intensivo potete utilizzare un olio per cuticole. Il consiglio è quello di applicarlo alla sera in modo che possa avere il tempo di agire durante tutta la notte. L’olio va applicato nel giro cuticole e massaggiato abbondantemente. È importante sempre ricordare che non è la ricostruzione in sé a rovinare le unghie ma il procedimento di rimozione sbagliato per cui affidatevi sempre ad un professionista. Massaggia un olio per cuticole sulle unghie e sulla pelle intorno più volte al giorno. Quindi sigillare tutto con una crema per le mani o un unguento denso. Gli oli si assorbono meglio nel letto ungueale e le creme creano una barriera occlusiva in modo che si assorbono meglio nel letto ungueale e le creme creano una barriera occlusiva in modo che l’umidità non fuoriesca. Per una maggiore idratazione sia delle unghie che delle cuticole, impiegare l’olio di cocco, in modo che le unghie possano tornare resistenti.

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7/7 Consigli

  • affidatevi sempre ad un professionista
  • abbiate pazienza, la cura non darà un effetto immediato

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