Come correggere i denti larghi

1/5 – Introduzione

Avere i denti larghi non significa che ci siano difetti, ma tuttavia tale caratteristica che li espone alla classica finestra sui due incisivi superiori spesso non viene accettata da alcuni soggetti per cui si cerca di rimediare con interventi di ortodonzia. Per risolvere il problema in modo semplice ed economico esistono però delle operazioni fai da te che non sono invasive e non intaccano minimamente i denti. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni suggerimenti su come correggere i denti larghi.

2/5 Occorrente

  • Paste speciali per denti
  • Correttori metallici

3/5 – Optare per il dental bonding

Per correggere i denti larghi in gergo definiti diastema ci sono diversi modi, ed in primis quello di rivolgersi ad un dentista che può optare per svariate tipologie d’intervento semplici o complesse. Premesso ciò, va sottolineato che come accennato in fase introduttiva della presente guida prima di recarvi dal professionista potete provare con alcuni metodi fai da te e molto semplici. Per fare un esempio se i vostri denti sono larghi per meno di 5 mm ossia un piccolo spazio, vi conviene optare per un dental bonding ovvero una soluzione non permanente che prevede l’uso di una pasta riempitiva delle fessure presenti tra i vostri denti. L’unico inconveniente è che il materiale è soggetto a macchiarsi con il passar del tempo e con le sostanze rilasciate dai cibi solidi e liquidi.

4/5 – Usare delle faccette dentali

Un altro ottimo modo per correggere i denti larghi consiste nell’usare delle faccette dentali che si rivelano particolarmente adatte quando il diastema si presenta anche con delle vistose macchie. Nello specifico si tratta di un rivestimento che vi consente di coprire i denti, allo stesso modo del bonding ma con migliori risultati dal punto di vista estetico. Se tuttavia lo spazio esistente è superiore ai 5 mm a cui abbiamo fatto fino ad ora accenno ed non intendete ricoprirli, allora bisogna prendere in considerazione il ricorso ad un dentista. Quest’ultimo nel 90% dei casi opta per un apparecchio ortodontico che riesce anche a raddrizzare eventuali denti storti, grazie a dei fili e a piccole staffe che vengono fissati sulle zone interessate con delle paste adesive speciali a base epossidica.

5/5 – Utilizzare degli allineatori dentali

Un’altra ottima soluzione fai da te che può ritornare utile se i denti larghi da correggere non superano i 5 mm, consiste nell’adottare un trattamento denominato Invisalign. Nello specifico si tratta di utilizzare degli allineatori molto sottili e trasparenti e che risultano efficaci per correggere l’imperfezione. Se decidete di optare per questa soluzione, è importante sottolineare che tali filamenti vanno sostituiti con cadenza quindicinale.

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