Come abbronzarsi in modo corretto

1/6 – Introduzione

L’estate è alle porte e l’abbronzatura ci aspetta. Purtroppo non ci si può mettere semplicemente sotto il sole a picco per prendere un bel colorito. Servono accorgimenti per fare in modo che tutta la pelle si tinga uniformemente senza seccarsi, riempirsi di rughe e perdere tono. Anche le ustioni sono in agguato, ma con questa breve guida vi spiegherò come abbronzarsi in modo corretto.

2/6 Occorrente

  • Creme solari
  • Scrub
  • Frutta e verdura

3/6 – Prepararsi con la dieta

Per un bel colorito dorato e un aspetto invidiabile il primo passo è quello di seguire una dieta adatta all’abbronzatura. Mangiamo molte verdure rosse, soprattutto carote, magari frullate, per garantirci un buon apporto di beta carotene e soprattutto di vitamine. Con una dieta ricca di verdure la nostra pelle sarà più tonica, e soprattutto più idratata e sopporterà meglio i raggi solari prendendo sin da subito un colorito invidiabile. Portatevi sempre della frutta succosa quando prendete il sole, ed evitate le bevande gassate, preferendo i succhi di frutta e le insalatone. Durante il periodo dell’abbronzatura si deve costantemente reidratare l’organismo e la dieta deve essere mirata anche a questo scopo.

4/6 – Scegliere gli orari

Inutile andare a prendere il sole all’alba, che è un buon momento per lunghe passeggiate, ma sicuramente non il migliore per la tintarella, ed altrettanto una pessima idea mettersi sotto il sole dalle 11 alle 16 quando i suoi raggi sono più intensi. Si otterrebbe solo una brutta ustione e una pelle rovinata. L’ideale è il sole fra le nove e le dieci e mezza, e quello dopo le cinque del pomeriggio, in pieno relax, magari preso facendo una passeggiata lungo la battigia. L’ideale è quello di combinare la tintarella con il moto, per essere sicure che l’abbronzatura sia armonica e non restino aree coperte con brutti segni e stacchi di colore.

5/6 – Prepararsi le creme

Per un’abbronzatura al top ci serviranno parecchie creme, con scopi diversi. La prima ovviamente è quella solare, che ci salva dalle bruciature, specie nei primi giorni quando ci presentiamo al mare bianche come mozzarelle. Meglio sceglier una protezione alta o altissima come per esempio una 40, anche se per pelli sensibili è bene partire dalla 50. Quando poi la pelle inizierà a prendere colore si può scendere di livello, ricordando comunque che minore è il grado di protezione, minore deve anche essere il tempo di esposizione prima di prendere una pausa. Le altre creme da avere per una buona abbronzatura invece sono gli scrub freschi o freschissimi da fare a fine giornata per ridare tono e lucentezza alla pelle e far ripartire la circolazione.

6/6 Consigli

  • Unite l’abbronzatura a frequenti bagni in mare per tonificare la pelle

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