Cosa fare se si rompe il tacco delle scarpe

1/6 – Introduzione

Le scarpe col tacco sono belle, sexy ed eleganti, ma possono essere anche scomode e delicate. Infatti, soprattutto quando il tacco è troppo fine e si cammina su una superficie poco lineare, si corre il rischio che questo posta rompersi, provocando anche delle cadute o delle storte. In ogni caso, quando ciò accade, la maggior parte delle donne butta via l’intero paia di scarpe, oppure ricorre all’intervento di un calzolaio, senza sapere che in genere è possibile ripararlo con poche e semplici mosse. Vediamo allora attraversa i passi della seguente guida come fare se si rompe il tacco delle scarpe.

2/6 Occorrente

  • Nastro adesivo trasparente
  • Colla super forte

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Si dice “Prevenire è meglio che curare”, per cui è bene che qualsiasi donna porti un kit di salvataggio per i tacchi alti nella propria borsetta: infatti, la rottura di quest’ultimi è veramente più frequente di quanto si possa pensare e, sicuramente, non potrete restare al lavoro oppure a cena con una scarpa bassissima e l’altra altissima. Per questo motivo, vi consiglio di portarvi sempre dietro un tubetto di colla super forte (specifica per calzature), un rotolo di nastro adesivo trasparente ed un paio di scarpe alternative. Le situazioni di possibili rotture sono due, ovvero il tacco sta per cedere e staccarsi oppure si spezza in due improvvisamente.

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Nel primo caso, il consiglio è quello di camminare in punta di piedi, in modo tale da spostare il peso sulla punta, fino al primo luogo isolato (come ad esempio una toilette). Se il tacco è fissato alla suola con i chiodi, dovrete rivestire quelli sporgenti con uno strato di collante e posizionarli nei buchi lasciati; tenete il tacco immobile, finché la colla non si asciuga. Se invece quest’ultimo è incollato, bisognerà raschiare via il collante secco, mediante un oggetto che avete a portata di mano (tra cui una penna oppure le chiavi), e poi rivestirlo con uno strato di colla fresca, attendendo che si attacchi e si asciughi.

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Nella seconda situazione, invece, è più conveniente rivestire la sezione del punto di rottura con uno strato di colla, cercare di riattaccare l’altro pezzo e poi bloccare il tutto mediante del nastro adesivo trasparente, cercando di mantenere bene insieme le due parti. In entrambi i casi, le vostre scarpe dovrebbero reggere per un periodo abbastanza lungo, fino a quando non potrete cambiarle. In quest’ultimo caso è però consigliato vivamente di evitare di restare in piedi per molto tempo e di appoggiare eccessivamente il peso sul tacco provvisoriamente riparato.

6/6 Consigli

  • Il tempo di posa è importantissimo, per evitare che si ripeta la rottura del tacco.
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