Come riparare un ombretto rotto

1/6 – Introduzione

Un ombretto colorato può facilmente danneggiarsi oppure rompersi. È sufficiente incappare in un piccolissimo urto, oppure avere un incontro un po’ brusco tra la cialda dell’ombretto ed il pennello. Pertanto, può capitare di sovente che l’ombretto tendi a frantumarsi all’improvviso. In ogni caso non occorre avere alcun genere di timore, dal momento che questo non vuol dire che l’ombretto non sia più utilizzabile e che sia necessario buttarlo via. Quella di riparare un ombretto rotto rappresenta, infatti, un’operazione abbastanza agevole e velocissima. Sono necessari pochi “strumenti del mestiere” per poter riparare l’ombretto e per farlo tornare come nuovo, proprio come quando è stato acquistato, perfettamente intatto nella sua cialda. In questa semplice ed esauriente guida, pertanto, vi spiegheremo come si può riparare un ombretto rotto in pochissimi minuti.

2/6 Occorrente

  • un ombretto rotto, ancora nella sua confezione
  • un bastoncino di legno o uno stuzzicadenti
  • una moneta da 1 o 2 euro
  • un panno o un asciugamano
  • qualche goccia di soluzione salina per lenti a contatto oppure alcol

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Per riparare immediatamente il proprio ombretto rotto, si deve, in primo luogo, raccogliere tutte le parti lesionate dello stesso, all’interno del suo contenitore originario. Quindi, si deve ripristinarne la forma. È anche possibile aiutarsi con l’ausilio di una piccola spatolina. Successivamente, con uno stuzzicadenti oppure con un bastoncino di legno, è necessario sminuzzare accuratamente tutte quante le parti dell’ombretto, fino ad ottenere una polvere dalla consistenza fine. A questo punto si devono andare a versare, sulla polvere colorata del proprio ombretto, due o tre goccine di soluzione salina per lenti a contatto oppure un po’ di alcol puro.

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In seguito, si deve continuare a riparare il proprio ombretto rotto nella maniera che stiamo per descrivere. Aiutandosi ancora con il proprio bastoncino di legno, si deve girare e mescolare delicatamente la polvere colorata ed il liquido versato, fino a raggiungere come risultato una pasta lavorabile. Si deve prestare la massima attenzione a sciogliere accuratamente ogni possibile grumo. Nel caso in cui il composto dovesse risultare eccessivamente denso e polveroso, è possibile aggiungere ancora una o due goccine della propria soluzione salina o di alcol, per poi mescolare nuovamente il tutto.

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Quindi, possiamo affermare che la riparazione del proprio ombretto sta procedendo per la maniera giusta. A questo punto si deve prendere un panno pulito oppure un piccolo asciugamano non troppo assorbente, il quale dovrà essere collocato con delicatezza sull’ombretto ancora fresco, senza premere affatto. Successivamente si deve prendere la propria moneta, la quale dovrà essere appoggiata sul panno, a sua volta posizionato sull’ombretto. Spingendo senza troppa forza, occorre compattare la texture della polvere colorata, mentre il panno dovrà andare ad assorbire il liquido accumulatosi in eccesso. Prestando molta attenzione, per concludere il lavoro di riparazione, si può rimuovere la moneta ed il panno. Il risultato ottenuto sarà una pasta dalla consistenza compatta e dura, anche se ancora leggermente umida. Non ci si deve preoccupare nemmeno in questo caso, dal momento che il liquido in eccesso evaporerà. Si dovrà, pertanto, lasciare l’ombretto ad asciugare per almeno 24 ore, in un luogo secco e non eccessivamente caldo. L’ombretto, già dopo poche ore, si dovrebbe presentare con una superficie dalla consistenza liscia ed omogenea, perfettamente integra. Il proprio ombretto rotto, a questo punto, è proprio come nuovo.

6/6 Consigli

  • Devi avere la pazienza di aspettare almeno 24 ore per utilizzare nuovamente il tuo ombretto!
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