Come prendersi cura dei buchi alle orecchie

1/6 – Introduzione

Indossare orecchini è una moda che oramai riguarda sia donne che uomini di tutte le età. I buchi alle orecchie si possono decorare con svariati modelli di orecchini di ogni forma, colore e dimensione. Tuttavia c’è un aspetto da non trascurare quando si decide di perforare i propri lobi! I piercing possono infatti causare fastidiose e pericolose infezioni accompagnate da rossore, gonfiore, dolore e nella peggiore delle ipotesi anche fuoriuscita di pus. In quest’ultimo caso sarà opportuno consultare il vostro medico di fiducia il quale vi consiglierà un trattamento antibiotico in grado di combattere l’infezione di origine batterica. Il foro praticato nel lobo, infatti, è terreno fertile per germi e batteri, soprattutto se non vengono rispettate le principali norme igieniche. Ecco alcuni pratici consigli su come prendersi cura al meglio dei buchi alle orecchie.

2/6 Occorrente

  • Cotone
  • Disinfettante
  • Crema anti-batterica
  • Orecchini anallergici

3/6 – Affidarsi ad un professionista

Quando si decide di perforare i propri lobi è sempre opportuno affidarsi a mani esperte e competenti. In un centro specializzato il professionista che effettuerà i buchi disinfetterà i lobi scrupolosamente, utilizzerà guanti sterilizzati e strumenti monouso per trattare le vostre orecchie in maniera sicura. Il primo orecchino indossato dovrà essere ipoallergenico e anch’esso scrupolosamente sterilizzato. Quest’ultimo dovrà essere tenuto per almeno un mese e mezzo, fino a quando quella che a tutti gli effetti è una ferita aperta non si sarà completamente rimarginata. Se deciderete di rimuovere l’orecchino prima del tempo, il buco potrebbe non guarire e potreste essere costretti a farlo chiudere.

4/6 – Avere cura del piercing

È consigliabile non dormire sul fianco del piercing per evitare di causare arrossamenti nella zona del lobo ancora sensibile. Nel caso di buchi praticati ad entrambe le orecchie si dovrà preferire una posizione supina nei limiti del possibile. È fondamentale non sfregarsi mai l’orecchio per evitare di irritarlo. Bisognerà fare particolare attenzione che non si impiglino capelli, foulard o sciarpe nell’orecchino perché questo potrebbe causare infiammazioni e infezioni. Quando dovrete lavare i capelli cercate di non far venire a contatto il buco con prodotti come shampoo e balsamo, in quanto potrebbero provocare arrossamenti e irritazioni. Abbiate cura di pulire meticolosamente i buchi delle orecchie almeno tre volte al giorno per i primi 21 giorni. L’utilizzo di soluzioni alcoliche o acqua ossigenata potrebbe irritare la ferita e comprometterne la guarigione. Piuttosto imbevete un batuffolo di cotone con una soluzione specifica e detergete tutta la zona del lobo, sia da un lato che dall’altro. Sarà utile, dopo essersi accuratamente lavati le mani, ruotare l’orecchino anche più volte al giorno per evitare la formazione di croste.

5/6 – Scegliere gli orecchini giusti

Nei giorni successivi alla foratura dei lobi è consigliabile applicare una crema anti-batterica per scongiurare il rischio di eventuali infezioni batteriche. Trascorse sei settimane potrete togliere il primo orecchino e indossare altri piercing, assicurandovi che questi ultimi non siano eccessivamente stretti o troppo pesanti. Evitate di indossare per i primi tempi orecchini di bigiotteria perché potreste essere allergici e causare infezioni ai buchi ancora delicati. Optate quindi per orecchini d’oro, d’argento o d’acciaio. Ricordate sempre di consultare il medico in caso di dolore, arrossamento e fuoriuscita di pus dai vostri buchi alle orecchie.

6/6 Consigli

  • Effettuare la pulizia dei buchi dopo essersi lavati accuratamente le mani
  • Fare attenzione che non si impiglino capelli, foulard o sciarpe negli orecchini
  • Indossare orecchini d’oro, d’argento o d’acciaio per i primi tre mesi

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