Come fare una fascia per capelli anni ’50

1/6 – Introduzione

Le mode sono passeggere ma, con l’andare del tempo, prima o poi ritornano. Seguendo un pattern circolare che si ripete a cadenza quasi decennale. Proprio come nel caso della fascia per capelli, quella che è stata resa famosa dalle pin up degli anni ’50 e che è stata portata anche dalle nostre nonne nel dopoguerra. Vediamo come fare per realizzare questo accessorio vintage, allo stesso tempo chic e molto facile da indossare con ogni tipo di look, dall’ufficio alla spiaggia. Chissà che non ci porti a riscoprire anche il fascino dei bigodini!

2/6 Occorrente

  • bandana o foulard
  • lana
  • cotone
  • ferri dritti o circolari
  • uncinetto
  • ago da lana

3/6 – La bandana

Per realizzare la fascia per capelli che è stata il top del glamour anni ’50, possiamo optare per differenti soluzioni: la prima può essere quella di utilizzare una normale bandana, facilmente reperibile presso qualsiasi negozio di abbigliamento. Il procedimento è molto semplice: basta appoggiare la bandana sul tavolo in posizione diagonale, lisciandola con le mani per eliminare così eventuali pieghe. Prendiamo ora la punta superiore e portiamola al centro, facciamo la stessa cosa anche con quella inferiore. Stiriamo nuovamente con le mani alla stoffa in maniera che si appiattisca e prenda forma. Ripieghiamo ora il fazzoletto su se stesso facendo combaciare le due metà. Prendiamo la fascia ottenuta e sistemiamola sulla testa avendo l’accortezza di tenere sul davanti e quindi ben visibile la chiusura. Annodiamo le due estremità facendo attenzione a stringere la fascia in modo tale da non rischiare di perderla.

4/6 – Fascia con i ferri

Se invece vogliamo realizzare qualcosa di veramente unico, un accessorio creato in esclusiva con le nostre mani, ecco allora un’idea simpatica e nello stesso tempo facile da realizzare. Stiamo parlando di una fascia per capelli realizzata ai ferri. Prima di cominciare la descrizione è obbligo precisare che questa fascia si può realizzare in due versioni, una di lana per l’inverno, e una in cotone per l’estate. Una volta che abbiamo scelto il materiale prendiamo un metro da sarta, misuriamoci la circonferenza della testa facendo particolare attenzione: se non sarà perfetta rischieremo di avere una fascia troppo corta o troppo larga.

5/6 – La misura

Supponiamo che la misura della nostra circonferenza sia di 57 centimetri, montiamo sul ferro 80 punti. Per il procedimento possiamo scegliere di lavorare la fascia sia su di un ferro dritto oppure, per comodità, montare i punti su di un ferro circolare. Iniziamo la lavorazione vera e propria utilizzando maglie dritte. Continuiamo fino a quando non reputiamo che la larghezza della fascia sia quella che desideriamo. Per quanto riguarda la piccola fascetta che serve per arricciare la fascia più grande proseguiamo in questo modo. Prendiamo il filato e avviamo 20 catenelle, proseguiamo i giri a maglia alta. Quando arriviamo all’ultimo giro, prima di chiudere il lavoro, avvolgiamo la piccola fascia attorno a quella grande, a questo punto chiudiamo i punti e con l’ago chiudiamo unendo le due estremità. La fascia è pronta per essere indossata. Per dare un tocco personale alla nostra creazione possiamo scegliere di usare diversi tipi di punto: punto inglese, punto riso o… Delle vistose trecce!!

6/6 Consigli

  • L’idea in più? Utilizzare un foulard della nonna, oppure acquistarne uno in qualche mercatino dell’usato. Anche una sciarpa etnica può dare un risultato diverso e originale.
  • I pois e le fantasia floreali sono le più indicate, una fantasia optical è invece indicata per un look più formale.
  • Per quanto riguarda invece la fascia realizzata in filato, possiamo scegliere di utilizzare i materiali che preferiamo: lana, cotone, seta ecc.
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