Come fare un flash tattoo

1/5 – Introduzione

Flash è il termine usato per le immagini pre-disegnate, che sono specificamente progettate per tatuaggi, e solitamente si vedono centinaia di disegni istantanei all’interno di negozi, sia su fogli che in libri. Molti artisti preferiscono fare un lavoro personalizzato, quindi il tatuaggio tradizionale con attrezzi metallici ed elettrici, ma il flash è ancora utile per i clienti che non vogliono perdere troppo tempo. In questa guida vediamo dunque nel dettaglio, come fare un flash tattoo.

2/5 Occorrente

  • Fogli con tatuaggio
  • Foglio da disegno
  • Pennarelli indelebili a punta sottile
  • Vernice trasparente vegetale

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Quando decidiamo di creare un tatuaggio, l’immagine deve essere ben definita con eventuali linee sottili e non troppo attaccate, poiché si rischia di avere un disegno poco chiaro che si ripercuote in negativo sull’effetto finale. Con questi due requisiti fondamentali, si è dunque pronti per iniziare a disegnare un flash tattoo.

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Per prima cosa ci procuriamo il materiale necessario, a cominciare dal foglio del formato standard che in genere è di 11X14 cm. Tra l’altro occorre una carta da disegno liscia ma spessa, che va usata come base di appoggio del foglio con il tatuaggio. Per una buona qualità del disegno, occorrono inoltre matite e pennarelli indelebili colorati che sono lo standard per la maggior parte degli artisti che si occupano del flash tattoo. Altri pennarelli indelebili con punta fine nera, blu o rossa sono altresì indispensabili per rifinire i contorni. Infine, conviene comprare una gomma in vinile per eliminare subito eventuali errori di grafica. Alcune pagine di flash tattoo contengono diverse immagini come quelle in stile vintage, teschi, fiori, animali e persino collane e bracciali. È possibile inoltre creare tatuaggi flash con un tema personalizzato, modificando quello preesistente, magari ritagliandolo e poi ricoprendo alcune parti con un pennarello indelebile di colore scuro, in modo da occultarlo definitivamente.

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A questo punto, se il tatuaggio lo dobbiamo fare sulla spalla o sui polsi, puliamo con acqua e sapone la parte, e poi l’asciughiamo accuratamente con un panno. Adesso possiamo trasferirlo, ma senza ancora tingere nulla. Se infatti, intendiamo creare dei profili particolari come ad esempio un contorno abbastanza spesso, usiamo i pennarelli indelebili a punta sottile, in modo da ottimizzare il lavoro. Una volta completata questa fase, ci occupiamo della colorazione degli interni del disegno, utilizzando pennarelli indelebili di altre tonalità. Successivamente, si può completare il lavoro con l’ombreggiatura e la finitura, dopodichè cospargiamo della vernice trasparente che serve come pellicola protettiva e come lucidante, che si trova negli stessi negozi che vendono prodotti per tatuaggi e sono clinicamente testati per la pelle umana, in quanto non contengono sostanze nocive, ma sono di origine vegetale.

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