Come fare i tatuaggi all’hennè

1/9 – Introduzione

All’interno di questa guida, andremo a occuparci di tatuaggi. Nello specifico, come avrete potuto già notare dal contenuto del titolo della guida stessa, ci concentreremo su Come fare i tatuaggi all’Hennè.
Partiamo, prima di tutto, dal definire il tatuaggio all’hennè: esso è un tatuaggio che non è permanente, realizzato attraverso l’applicazione di un composto di foglie e rami essiccati sulla pelle. Le foglie utilizzate sono di Lawsonia Inermis, conosciuta come Henna. Il composto ha caratteristiche coloranti e viene spesso usato per tingere capelli ma fin dai tempi antichi delle società tribali questo prodotto è stato usato per colorare e decorare parti del corpo. Da qualche anno a questa parte questi tatuaggi sono ritornati di moda e spesso sfoggiarli in spiaggia è un vero e proprio must. Se intendi anche tu realizzare il tuo tattoo personalizzato devi solo voltare pagina.

2/9 Occorrente

  • due cucchiai di polvere di henné
  • sacchetto dell’insalata o carta da forno
  • acqua calda quanto basta
  • il succo di un limone
  • cucchiaio o spatola
  • olio d’oliva
  • alternativo: applicatore tatuaggi all’hennè per una maggiore precisione
  • diversi cotton fioc
  • uno stuzzicadenti
  • una ciotola piccola

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Come abbiamo appena spiegato all’interno dell’introduzione di questa guida, ora andremo a concentrarci sui tatuaggi e, nello specifico, spiegheremo Come fare i tatuaggi all’Hennè. Chiaramente, prima di incominciare dovrete scegliere quale tatuaggio andare a fare, e potrete scegliere tramite diversi disegni interessanti, che potrete trovare anche su internet. Una volta fatta la tua scelta, procedi a preparare l’impasto da applicare: puoi prepararlo anche il giorno prima per permettere alla polvere di hennè di rilasciare più colore. In alternativa, puoi anche fare tutto subito, lasciando riposare per una mezz’ora la preparazione. Fai attenzione a posizionarla vicino a un termosifone o sotto una lampada.
Procedimento: in una ciotola metti due cucchiai di polvere e il succo di un limone. Aggiungi a filo dell’acqua calda quanto basta per raggiungere, più o meno, la consistenza della pasta dentifricia.

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Prendi un sacchetto piuttosto resistente (i sacchetti di plastica dell’insalata sono ottimali oppure la carta da forno), taglialo a forma quadrata, piega due angoli dello stesso lato verso l’interno e arrotolalo a mo di cono. Dopo averlo fissato con del nastro adesivo, pratica un taglietto sulla punta del cono: questa sarà la nostra “sac a pouche” (sacca da pasticciere) che verrà riempita con il composto all’hennè.
Ti consiglio vivamente, prima di poter procedere con la realizzazione del tatuaggio, di esercitarti più volte in un foglio di carta, in modo tale che tu riesca a ottenere una certa dimestichezza con l’attrezzo e con il disegno stesso.

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Alternativamente, potresti comunque optare per l’acquisto di un applicatore di tatuaggi all’hennè, facilmente acquistabile nei negozi specifici di tattoo o in negozi d’estetica. Esso è un piccolo contenitore con un beccuccio in metallo ed è molto preciso.
A voi la scelta!

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Ora non ti rimane che procedere con il tatuaggio, sarà un lavoro certosino ma ne vale la pena. Schiaccia il sacchetto (o l’applicatore) delicatamente, cercando di dare uniformità al tratto. Usa dei cotton fioc imbevuti d’acqua calda per togliere le sbavature. Per poter riuscire ad applicare una precisione più definita, ti consiglio ti utilizzare uno stuzzicadenti, in modo tale da riuscire ad applicare modifiche nei punti più stretti presenti nel disegno del tattoo stesso.

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Ora, arrivato a questo punto, quando avrai finalmente portato a termine il tuo lavoro, dovrai lasciare il disegno in posa per il maggior tempo possibile. Chiaramente, un tempo minimo di posa andrà all’incirca sulle 5 ore ma, qualora il disegno fosse applicato durante la sera, potrai tenerlo in posa per tutta la notte. Al fine di ottenere una buona protezione del disegno, avvolgilo con della carta da cucina o della carta igienica. Per rimuovere la pasta superficiale, usa del comunissimo olio d’oliva, ottimo per nutrire la pelle, che probabilmente si sarà seccata un pochino. Evita di bagnare la parte tatuata per almeno due giorni, avvolgendolo con domopak, ma se vuoi evitare di mettere la pellicola applica bene d’olio. Se vai al mare, cospargilo con la crema protettiva. Se invece vuoi che si cancelli più velocemente, lavalo il più possibile strofinando bene e asciugalo sfregando con un vecchio asciugamano che non usi tanto (fidati, si sporcherà).

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Non pretendere di ottenere subito il risultato desiderato, perché l’hennè, essendo un prodotto del tutto naturale, ha la caratteristica di maturare in due giorni circa, come già accennato.
All’inizio il tatuaggio ti apparirà sui toni dell’arancione e poi, piano piano, diventerà più scuro fino a raggiungere la classica tonalità bruna. Se starai ben attenta del tuo tatuaggio, vedrai che riuscirai a farlo durare molto a lungo.
In ultima analisi, vi consiglio vivamente la lettura di ulteriori articoli che possano incrementare le vostre informazioni a riguardo di questa tematica. In questo modo, avrete l’opportunità di andare oltre i contenuti di questi sei passi. A tal proposito, vorrei proporvi la lettura di questo link: http://www.my-personaltrainer.it/bellezza/henne-tatuaggi.html.
Spero che questa guida su Come fare i tatuaggi all’henné possa esservi utile.

9/9 Consigli

  • Acquista dell’henné di ottima qualità per ottenere un buon risultato. Assicurati anche che sia fresco e che non sia stato conservato a lungo alla luce o al calore.
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