Come curare la pelle con il burro di arachidi

1/7 – Introduzione

Le arachidi, frutti che provengono dai medesimi semi, se macinati e lavorati tramite appositi processi alimentintari, danno il cosiddetto burro di arachidi, uno degli alimenti più gustosi che possa esserci a tavola. Questo prodotto ha origini statunitensi, e contiene un elevatissimo contenuto di proteine e fibre, oltre a buone quantità di grassi. Ma il burro di arachidi non è solamente conosciuto per essere un ottimo alimento. Infatti, questa tipica crema spalmabile, guadagna sempre più terreno nel mondo della cosmesi. Tantissime creme cosmetiche, infatti, utilizzate per la cura della pelle, in particolare quella femminile, contengono burro di arachidi. Questo cibo non a caso, si è rivelato nel corso degli anni un vero e proprio toccasana per la pelle dell’uomo, anche per via dell’alto contenuto di vitamina B e C. In questa guida, sono elencati alcuni pratici consigli su come curare la pelle con il burro di arachidi.

2/7 Occorrente

  • burro di arachidi
  • prodotti cosmetici al burro di arachidi
  • antiossidanti
  • impacchi al burro di arachidi

3/7 – Mangiare gli arachidi

Il burro di arachidi è piuttosto grasso. Due cucchiai di burro di arachidi contengono circa 16 grammi di grasso. Il 19% del grasso è saturo, che è la forma di grasso più stabile e più facile per le tue cellule da abbattere per produrre energia. Nessuna lamentela, soprattutto se sei alla ricerca del fatto che i grassi saturi in realtà non causano malattie cardiache.
Ha molti grassi monoinsaturi ed è una buona fonte di proteine, vitamina B3 e vitamina E, magnesio e folato, e contiene anche resveratrolo (sebbene l’uva e il vino ne siano fonti migliori).
I grassi monoinsaturi sono ottimi per la pelle e un paio di studi hanno scoperto che mangiare noci e grassi monoinsaturi in generale abbassa i livelli di colesterolo. Il primo passo per curare la pelle sfruttando le proprietà del burro di arachidi, è mangiare tale alimento. Infatti, se assunto in giuste quantità, questa crema può apportare notevoli benefici alla pelle, anche dall’interno. Il burro d’arachidi infatti, ha un elevatissimo contenuto di vitamina B12, elemento che stimola la produzione di collagene e mantiene la pelle sana, oltre che stimolarne il colorito acceso.
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4/7 – Eseguire gli impacchi

Il burro di arachidi contiene anche un antiossidante chiamato cumarina, che teoricamente potrebbe essere buono per l’acne. Gli antiossidanti in generale proteggono dallo stress ossidativo, che è un grande criminale nel processo dell’acne. In alternativa, è possibile anche creare impacchi casalinghi a base di farina di ceci, burro di arachidi e qualche goccia di arancia. In questo modo, le proprietà del burro agiranno direttamente sulla cute. Infatti, se si è in presenza di eczemi, eritemi o irritazioni cutanee, dovute anche all’acne, il burro di arachidi svolge una funzione lenitiva e protettiva, grazie alle quantità di vitamina E, magnesio e potassio contenuto al suo interno. Ma se non si hanno a portata di mano gli occorrenti, è possibile anche applicare direttamente ed esclusivamente il burro di arachidi in viso, in modo da farlo agire. In caso di arrossamenti in seguito all’utilizzo di questo prodotto sul viso, è consigliato smettere subito e sciacquare il viso con acqua fredda.

5/7 – Acquistare prodotti farmaceutici

Infine, è possibile anche acquistare prodotti farmaceutici, cosmetici ed estetici che contengono burro di arachidi e che sono ottimi per la cura della cute. Infatti, moltissimi di questi prodotti, contengono omega 3, un composto che agisce sull’invecchiamento cutaeno, annullando l’azione dei radicali liberi, e funge anche da schermo contro stress e smog, che quotidianamente attaccano la pelle. Tra i tantissimi prodotti in commercio abbiamo maschere, creme per il viso da utilizzare giorno e notte, peeling, prodotti per il contorno occhi ed altro.

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7/7 Consigli

  • Il problema è che se hai troppi grassi omega-6 nel tuo corpo (mangiando cibi come il burro di arachidi), il tuo corpo ha problemi a fermare l’infiammazione. Questo perché gli omega-3 sono necessari per fermare l’infiammazione. (In particolare, DHA.)
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