Come creare degli oli da massaggio

Come creare degli oli da massaggio

A causa della vita frenetica e stressante che siamo oramai abituati a vivere costantemente, quello che ci serve è fermarci un momento e lasciarci coccolare. Succede infatti di avere voglia di un ottimo massaggio, soprattutto dopo una giornata di lavoro dura ed intensa.

Per smaltire la tensione accumulata durante tutta la giornata, se non abbiamo tempo (e magari denaro) per andare in una Spa o da un massaggiatore professionista, possono bastare solamente due mani e degli ottimi oli da massaggio da preparare in casa, con l’ausilio di pochissimi ingredienti facilmente reperibili. Se siete interessati a comprendere come preparare alcuni oli dalla composizione molto semplice, facilmente ottenibili utilizzando prodotti che abbiamo nella nostra dispensa a casa, non vi resta che proseguire nella lettura della guida passo dopo passo, per riuscire poi a creare lo stesso composto.

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Occorrente

  • Burro di karitè
  • Burro di cacao
  • Olio di oliva
  • Oli essenziali
  • Glicerina
  • Miele

Oli da massaggio solido, preparazione e conservazione

La prima tipologia di oli da massaggio che potete preparare comodamente in casa vostra è l’olio solido, a base di burro di karitè e burro di cacao. Mescolate i due prodotti in parti uguali, poneteli all’interno di una casseruola, di media grandezza, a fiamma bassissima e lasciate sciogliere a bagnomaria. Quando i prodotti si saranno completamente sciolti, aggiungete il miele (circa 15 g), due cucchiai di olio d’oliva e poche gocce di olio essenziale d’arancio, mescolando il tutto nella pentola delicatamente.

A fine cottura aggiungete della glicerina (3 g circa) che potete acquistare tranquillamente in farmacia. Fatto questo, aspettate che il composto si raffreddi e conseguentemente si solidifichi. Successivamente potete riporlo tranquillamente nel vostro frigorifero anche per un giorno intero, lontano da fonti di calore e luce; questa lontananza deve essere mantenuta anche successivamente, quando per utilizzare l’olio potrete prenderlo dal barattolo che lo contiene ed applicarlo sulla vostra pelle, effettuando massaggi concentrici.

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L’oleolito

Una valida alternativa all’olio solido, è senza dubbio l’olelotio: per prepararlo occorre scegliere innanzitutto un frutto o una pianta, le cui caratteristiche, come per esempio il profumo vi piacciono particolarmente, e lasciarlo in infusione nell’olio stesso, utilizzando rigorosamente un barattolo ermetico di vetro in cui riporre il tutto, tenendolo sotto il sole per un mese almeno. Ricordate di attendere qualche giorno prima di utilizzarlo.

Un particolare tipo di oleolito, quello al limone

È consigliabile e molto diffuso, per esempio, l’oleolito di limone: questo si può ottenere facendo essiccare per un paio di giorni le bucce di limoni, da riporre successivamente nel barattolo di vetro, per poi essere ricoperte da olio extra-vergine di oliva ed olio di mandorle. Ricordate di usare sempre barattoli dotati di chiusura ermetica, in modo da mantenere all’interno del contenitore il profumo e le proprietà del vostro preparato. Se invece proprio non vedete l’ora di massaggiarvi con un delicato olio fatto in casa, con ingredienti naturali, sappiate che la preparazione può essere anche istantanea: basterà unire dell’olio di mandorla con delle essenze di vostro gradimento (solitamente si ricorre ad essenze di camomilla, limone, arancio), per ottenere composti profumati e pronti per l’uso immediato ed il vostro completo relax a fine giornata!

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Consigli per fare gli oli da massaggio

  • Ricordate di aspettare qualche giorno prima di utilizzarlo.
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