Come aiutare un neonato con la pelle secca

1/7 – Introduzione

La pelle dei bambini piccoli è molto delicata, per questo motivo occorre prestare molta cautela cercando di idratarla regolarmente per favorire una pelle sana e ben nutrita. Tuttavia, non sempre è facile curare al meglio la loro cute e può capitare che sulla pelle del bimbo si manifestino dei rossori, oltre che risultare particolarmente secca. Per questo motivo diventa indispensabile ricorrere ad alcuni utili rimedi per alleviare questo fastidioso disagio, partendo innanzitutto dall’applicazione di prodotti neutri e delicati, che non vanno ad aggredire la cute. Nessuna paura quindi, è possibile risolvere tale fastidio mettendo in pratica e con la giusta costanza dei semplicissimi passaggi durante la routine quotidiana. La pelle apparirà più sana e liscia fino a ridurre del tutto la comparsa di rossori. A questo punto, non resta che scoprire alcuni utili consigli su come aiutare un neonato con la pelle secca.

2/7 Occorrente

  • olio idratante per neonati
  • olio d’oliva o olio di mandorle dolci
  • detergente delicato
  • amido di riso

3/7 – Quali tessuti evitare per ridurre gli arrossamenti cutanei

La prima cosa che bisogna tenere a mente è che la pelle dei bambini è particolarmente malleabile ed è indispensabile trattarla nel modo giusto, soprattutto quando risulta poco idratata oppure quando si verifica la comparsa delle irritazioni che possono scaturire da varie cause. Prima di tutto bisogna individuarne la causa consultando un medico qualora gli arrossamenti risultino eccessivamente vistosi. Un esperto sarà in grado di fornire delle utili indicazioni in modo tale da seguire il trattamento più idoneo e stabilirà se il problema può essere dovuto ad alcune carenze oppure ad altre sintomatologie. Per effettuare la giusta prevenzione ed evitare l’insorgere di arrossamenti cutanei è bene prestare molta cautela ad alcune abitudini quotidiane, tra cui la dieta, l’esposizione ai raggi UV o all’aperta aperta e i tessuti che indossa il neonato. Tutti questi fattori potrebbero incidere negativamente sulla salute della pelle del bambino. Sono quindi da evitare o tessuti sintetici oppure la lana pura, che possono provocare irritazioni e prurito. Quando la pelle è molto screpolata e si manifestano numerosi arrossamenti, una delle cause potrebbe anche essere una reazione allergica. In questo caso, occorre effettuare dei test e delle visite mediche.

4/7 – Utilizzare detergenti naturali e delicati

La secchezza della cute dei bambini piccoli è un disagio piuttosto comune e non bisogna allarmarsi poiché basterà optare per i rimedi giusti da mettere in atto con costanza al fine di ottenere dei miglioramenti. I prodotti e i detergenti svolgono un ruolo fondamentale per il trattamento della pelle dei neonati: bisogna utilizzare esclusivamente dei prodotti delicati da applicare in piccole quantità. Così facendo, si eviterà di aggredire la cute. Inoltre non bisogna dimenticare di spalmare dell’olio dall’azione idratante apposito per neonati, soprattutto lungo le parti più colpite dalle irritazioni in seguito al bagnetto. Questa buona abitudine porterà sicuramente a dei miglioramenti purché si tratti di prodotti naturali. A tal proposito bisogna assolutamente evitare l’uso di detergenti composti da paraffina, che sono dei veri e propri nemici per la pelle dei bimbi. Per ottenere il massimo dell’efficacia è indicato utilizzare anche gli oli naturali, tra cui l’olio di mandorle o l’olio di oliva. Quest’ultimi possono essere miscelati nell’acqua anche durante il bagnetto in piccole quantità. Dopodiché effettuare un leggero massaggio durante l’applicazione dell’olio sarà un vero e proprio toccasana per la cute, che andrà ad assorbire tutto il nutrimento necessario. Avvertire il contatto con le mani garantirà un momento di relax per il piccolo e favorirà il giusto riposo.

5/7 – Prestare attenzione ai bagnetti troppo lunghi

Fare il bagnetto al bambino e mantenerlo in acqua per lungo tempo potrebbe essere rischioso per la sua cute rendendola ancora più secca. Se il piccolo ha la pelle particolarmente delicata è quindi buona norma evitare i bagnetti di lunga durata al fine di non stressare ulteriormente la sua pelle. Inoltre, è fondamentale non tenere il bimbo troppo chiuso in casa, soprattutto quando si attivano i riscaldamenti poiché l’aria calda potrebbe aggravare le condizioni della pelle secca e sensibile.

6/7 – Proteggere la pelle dai raggi UV con creme apposite per neonati

Un ulteriore fattore da considerare sono sicuramente i raggi UV, che possono rivelarsi dei veri nemici della pelle, soprattutto quella delicata dei bambini. La pelle di un neonato è particolarmente sensibile non solo ai raggi ultravioletti, ma anche all’aria aperta e alle correnti. Ecco perché, onde evitare spiacevoli inconvenienti, è preferibile esporsi al sole durante i momenti meno caldi della giornata. Inoltre, per prevenire l’insorgere di arrossamenti è opportuno tutelare la cute prediligendo vestiti di cotone e un piccolo ombrello parasole per ridurre la sudorazione. Quest’ultima non va affatto sottovalutata, in quanto può essere una delle prime cause di arrossamento cutaneo. In aggiunta è necessario applicare dei prodotti specifici per i bebè che proteggono la cute dai raggi ultravioletti. Si tratta di creme resistenti all’acqua che garantiscono una protezione completa sia per evitare spiacevoli ustioni, sia per evitare che i raggi solari colpiscano l’epidermide e vadano a seccarla ulteriormente. Per alleviare tale sintomatologia, un metodo molto efficiente è quello di unire una piccola dose di amido di riso o di mais con l’acqua durante il momento del bagnetto. L’amido deve essere ben diluito, per fare ciò occorre aiutarsi con la mano utilizzando dell’acqua tiepida, dopodiché si potrà procedere a fare il bagnetto al piccolo. Si possono anche unire due cucchiaini di bicarbonato, che favoriranno una maggiore azione dell’amido di riso, soprattutto se l’acqua contiene molto calcare. Adottando, dunque, questi metodi efficaci con regolarità sarà possibile notare dei netti miglioramenti della cute in breve tempo fino a quando il derma del piccolo risulterà completamente liscio e morbido.

7/7 Consigli

  • Per cure specifiche è meglio rivolgersi a un pediatra competente che saprà consigliare i giusti prodotti da usare.
  • Evitare l’eccessiva esposizione ai raggi UV prediligendo le ore meno calde della giornata.
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